In un inquietante episodio di violenza a casa di amici comuni avvenuto nella serata del 3 gennaio ad Almenno San Bartolomeo, una donna di 34 anni è miracolosamente sopravvissuta a un selvaggio accoltellamento del proprio compagno. La scena del crimine, un appartamento dove la coppia stava trascorrendo la serata in compagnia di altri tre amici, è diventata il palcoscenico dell’aggressione agghiacciante. La vittima, colpita ripetutamente al viso, alle mani e al corpo, è stata immediatamente trasportata all’ospedale di Ponte San Pietro, e successivamente trasferita in un’altra struttura ospedaliera. Fortunatamente, le sue condizioni sono stabili nonostante la prognosi riservata.
La cattura dell’aggressore
I carabinieri di Almenno San Salvatore, intervenuti prontamente sul posto, hanno arrestato l’aggressore, un uomo di 35 anni di Almè, con problemi di tossicodipendenza. La lite, scoppiata intorno alle 23:30, sembra essere stata innescata da divergenze economiche, sfociando in una violenta alterazione. Secondo quanto riferito da un testimone presente, l’aggressore era in uno stato di furore incontrollabile. Attualmente detenuto nel carcere di Bergamo, l’uomo è accusato di lesioni aggravate e attende l’interrogatorio di convalida.
La Ricerca delle Cause
L’indagine, ancora in corso, si concentra sulla ricostruzione dei fatti e sull’identificazione del movente esatto. Un particolare rilevante è l’accusa da parte dell’aggressore verso la vittima riguardo la sparizione di 6mila euro dalla loro abitazione condivisa, elemento che potrebbe avere svolto un ruolo cruciale nell’escalation del conflitto. La comunità di Almenno San Bartolomeo è stata scossa da questo brutale episodio, che sottolinea ancora una volta la gravità e l’imprevedibilità della violenza domestica.