In una tranquilla domenica mattina, un evento drammatico ha turbato le placide acque del lago d’Iseo, a Vello di Marone, in provincia di Brescia. Due sommozzatori, originari di Bergamo e di età rispettivamente 51 e 58 anni, hanno vissuto momenti di paura durante un’immersione che si è improvvisamente trasformata in una lotta per la sopravvivenza.
Il tran tran domenicale è stato interrotto dall’intervento dell’elisoccorso, sollecitato per soccorrere i due sub in difficoltà. Le squadre di soccorso di Sale Marasino, insieme ai Vigili del Fuoco di Darfo, hanno dimostrato efficienza e coraggio, intervenendo anche con un mezzo speciale di soccorso in acqua. Gli sforzi congiunti hanno permesso di rinvenire i due uomini sulla spiaggia, sebbene uno di loro fosse in stato di incoscienza.
Il salvataggio è stato reso ancor più eroico dall’intervento di un terzo sub, che, trovandosi a riva, non ha esitato a tuffarsi in acqua per venire in aiuto del compagno in difficoltà durante la fase critica della riemersione. Le cause del problema sono ancora al vaglio degli esperti, ma la pronta reazione ha permesso di evitare il peggio. Il sub in condizioni più critiche è stato immediatamente rianimato sul posto e trasferito con l’elisoccorso, decollato in fretta da Bergamo, a dimostrazione dell’efficacia e della rapidità del sistema di soccorso.
Fortunatamente, nonostante la gravità della situazione, le condizioni dei due sommozzatori non sono state valutate come gravi. Dopo il soccorso, sono stati ricoverati per le cure del caso: uno a Lovere e l’altro agli Spedali Civili di Brescia, dove stanno ricevendo tutte le attenzioni necessarie per una pronta e completa ripresa.
Sul luogo dell’incidente, le autorità hanno condotto le indagini necessarie per chiarire la dinamica dell’accaduto, con i carabinieri che hanno pattugliato l’area con una motovedetta. Questo episodio sottolinea l’importanza della sicurezza nelle attività subacquee e il valore inestimabile del tempestivo intervento dei soccorsi in situazioni di emergenza.
L’evento ha lasciato una scia di preoccupazione ma anche di gratitudine verso coloro che ogni giorno si dedicano al salvataggio di vite umane, ricordando a tutti l’importanza della prudenza nelle acque del nostro bel lago.