A Bonate Sotto, una donna di 87 anni ha recentemente evitato un tentativo di truffa perpetrato da individui che fingevano di essere carabinieri. Il truffatore si è presentato al telefono come maresciallo dei carabinieri, informando l’anziana che suo figlio aveva investito una persona in motorino.
La donna racconta di aver ricevuto la chiamata, durante la quale il truffatore ha cercato di convincerla della gravità della situazione, affermando che suo figlio era spaventato e agitato. Tuttavia, la donna ha trovato la storia sospetta, poiché suo figlio abita a Milano e non utilizza l’auto, preferendo i mezzi pubblici.
Non convinta dalle informazioni fornite, l’anziana ha fatto presente al presunto maresciallo dei carabinieri la sua intenzione di contattare la moglie del figlio per verificare la veridicità dell’accaduto. A questo punto, il truffatore ha tentato di convincerla ulteriormente, sostenendo che la moglie era già stata avvisata e che era necessario pagare una somma per assistere il figlio.
Fortunatamente, l’esperienza e la prontezza di riflessi dell’anziana l’hanno portata a riconoscere la truffa. Essendo a conoscenza di casi simili riportati dalla stampa, ha rifiutato di essere ingannata ulteriormente e ha messo giù il telefono, evitando così di essere vittima di un raggiro. La sua prontezza mentale ha impedito che fosse coinvolta in un evento dannoso.