Otto giorni di cammino spirituale per il Vescovo
Dal 27 giugno al 4 luglio al seguito del vescovo di Bergamo, Francesco Beschi. Tanto dura il pellegrinaggio diocesano di 130 persone con destinazione Austria e Ungheria. Organizzato dall’Ufficio diocesano pellegrinaggi e dall’agenzia viaggi Ovet, il viaggio spirituale comprende visite a luoghi sacri e celebrazioni eucaristiche in diverse città.
Il pellegrinaggio diocesano tra Austria e Ungheria
Il pellegrinaggio è iniziato giovedì 27 giugno con la partenza in pullman alle 6 da viale Papa Giovanni XXIII, in direzione di Tarvisio. Da qui, i pellegrini hanno preso la telecabina fino al Monte Santo di Lussari. Il Vescovo Beschi ha aperto il pellegrinaggio con una celebrazione eucaristica nel santuario della Madonna del Monte Lussari, noto come «dei tre popoli» per unire italiani, slavi e austriaci nella devozione mariana. La sera stessa, il gruppo è entrato in Austria.
Vienna e la chiesa di san Carlo Borromeo
Venerdì 28 giugno la tappa dei pellegrini della Diocesi bergamasca è Vienna, con visita alla città e la partecipazione alla Messa nella chiesa barocca di san Carlo Borromeo. Sabato 29, per il gruppo, in calendario c’è la visita alla cattedrale di Santo Stefano, simbolo della città, con la celebrazione della Messa in serata.
Domenica in Ungheria
Domenica 30 giugno, il pellegrinaggio fa tappa in Ungheria, con una prima sosta a Gyor. Nel pomeriggio, il gruppo è invece atteso Pannonhalma, famosa per il monastero benedettino millenario. Dopo la celebrazione nella chiesa abbaziale, il Vescovo e i pellegrini imboccheranno la strada per la capitale Budapest.
La Perla del Danubio
Martedì 2 luglio è il giorno interamente dedicato alla Perla del Danubio. Dopo il pranzo, ecco la Messa nella chiesa dei Cappuccini dedicata a Santa Elisabetta d’Ungheria, la patrona nazionale.
Esztergom e la Cattedrale Primaziale
Il sesto giorno, per il pellegrinaggio c’è Esztergom, sede della Cattedrale Primaziale d’Ungheria e centro del cattolicesimo magiaro, dove è sepolto il venerabile cardinale Joszef Mindszenty. Qui sarà celebrata l’eucaristia, seguita dallo spostamento a Visegrad e Szentendre, con rientro a Budapest in serata.
Tihany e Lubiana
Mercoledì 3 luglio, il gruppo lascerà Budapest alla volta della penisola di Tihany, dove è prevista la Messa nell’abbazia benedettina fondata nel 1055. Successivamente, per il vescovo Francesco Beschi pellegrini, la penultima stazione è Lubiana, la capitale della Slovenia.
Conclusione a Brezje
Il pellegrinaggio si concluderà giovedì 4 luglio con una celebrazione al santuario nazionale di Brezje, dedicato a Santa Maria Ausiliatrice. Nel pomeriggio, il gruppo partirà per il rientro a Bergamo, chiudendo così un intenso percorso di fede e spiritualità.