Regione Lombardia ha stanziato 41 milioni di euro per sostenere la mobilità urbana e suburbana attraverso il bando “Multimodale urbano”, recentemente aperto. Questa iniziativa mira a migliorare l’accessibilità delle stazioni ferroviarie con interventi infrastrutturali che includono il riassetto dei piazzali esterni, l’espansione della rete ciclopedonale, e l’aumento delle postazioni per biciclette, bike e car sharing. L’obiettivo principale è rafforzare l’interscambio modale con il trasporto pubblico locale, riducendo l’uso dei mezzi privati e promuovendo una mobilità più sostenibile.
Bergamo e il progetto Porta Sud
Tra le stazioni ferroviarie individuate nel bando ci sono diverse della provincia di Bergamo, tra cui l’hub principale del capoluogo, che è già oggetto di un’importante riqualificazione nell’ambito del progetto Porta Sud. Questo progetto prevede, tra le altre cose, la costruzione di una nuova stazione dei bus che potrebbe essere finanziata grazie ai nuovi fondi regionali. Il Comune di Bergamo sta attualmente valutando la possibilità di partecipare al bando per ottenere finanziamenti per questa infrastruttura, che unirebbe le attuali stazioni Autolinee e Arriva in un unico polo situato a sud della stazione ferroviaria.
Interventi previsti e scadenze del bando
Oltre alla stazione di Bergamo, il bando coinvolge altre stazioni della provincia, come Treviglio, Verdello-Dalmine e Ponte San Pietro, con l’obiettivo di sviluppare centri di interscambio che migliorino l’accessibilità delle stazioni e il collegamento con i principali punti di interesse sul territorio, come scuole e ospedali. I progetti ammissibili possono includere anche infrastrutture per la mobilità dolce e interventi sul Trasporto Pubblico Locale (TPL) per ottimizzare l’interscambio con le tratte ferroviarie.
Le candidature al bando potranno essere presentate dal 3 settembre al 18 ottobre 2024, con la pubblicazione della graduatoria prevista entro la fine dell’anno. I progetti finanziati dovranno iniziare i lavori entro settembre 2026 e concluderli entro il 2028, con la rendicontazione finale entro il 2029.
Conclusioni
Questo importante investimento di Regione Lombardia rappresenta un’occasione significativa per migliorare la mobilità urbana in tutta la regione, con un impatto particolare sulla provincia di Bergamo. Il rafforzamento dell’interscambio modale e la promozione di una mobilità più sostenibile sono al centro di questa iniziativa, che mira a ridurre l’uso dei mezzi privati e a ottimizzare i tempi di percorrenza, contribuendo così a una maggiore efficienza e sostenibilità del sistema di trasporto pubblico.