“Valli bergamasche: andata e ritorno. Tradizioni ed identità popolare: storie di emigrazione”. Questo il titolo del convegno organizzato dall’Ente bergamaschi nel mondo, che si è svolto al Cineteatro di Ardesio. Un appuntamento
Con interventi e testimonianze, si è parlato del tema dell’emigrazione dalle Valli bergamasche, ma soprattutto del valore delle proprie radici e delle voglia di riscoprirle. Anche attraverso progetti come “2024, Anno delle radici italiane”. Un’occasione per promuovere il cosiddetto “turismo delle radici”, come ha detto il presidente dell’Ente bergamaschi nel mondo, Carlo Personeni.
Al convegno ha portato il proprio contributo l’assessore regionale alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco, a testimonianza dell’importanza che viene riconosciuta a progetti tesi a rafforzare il legame con il territorio di origine del milione di bergamaschi che sono sparsi in tutto il mondo.
Il convegno è inserito nell’ambito del Festival Cinematografico internazionale “Sacrae Scenae”, promosso da Vivi Ardesio, che si concluderà domenica 20 ottobre. Una manifestazione che consente di scoprire la cultura e le tradizioni delle comunità, attraverso il linguaggio cinematografico, con 20 film in concorso.
Questa quinta edizione è incentrata appunto sul “turismo delle radici”, legato ai migranti e ai loro discendenti.