Un giubbotto, una borraccia, uno zaino: oggetti semplici ma fondamentali, soprattutto per chi vive in condizioni di grave marginalità. È questo il cuore dell’iniziativa “Punto Dono,” ideata da Caritas bergamasca e Fondazione Diakonia Onlus in collaborazione con il Comune di Bergamo e Fondazione Teatro Donizetti.
Dal 10 al 22 dicembre, il Donizetti Studio sul Sentierone si trasforma in un temporary shop solidale, dove i cittadini possono acquistare kit di beni essenziali da donare, tramite Caritas, a chi ne ha più bisogno.
Un modo nuovo di fare del bene
Non una raccolta di abiti usati, ma un vero e proprio negozio solidale, dove i visitatori possono scegliere tra diversi “kit” disponibili, con una donazione che varia dai 15 ai 100 euro. Gli articoli – abbigliamento, kit per l’igiene personale, ombrelli, k-way, zaini – verranno consegnati direttamente da Caritas alle persone fragili che usufruiscono dei suoi servizi.
«Questo progetto è una sfida importante, un nuovo modo di aiutare chi vive nell’indigenza,» ha spiegato don Roberto Trussardi, direttore di Caritas bergamasca. Lo zaino, per esempio, rappresenta spesso l’unico “spazio personale” per chi vive senza fissa dimora, dove conservare oggetti preziosi come un telefono, fotografie o vestiti.
Un’esperienza di solidarietà
Oltre alla possibilità di donare, il “Punto Dono” offrirà ai visitatori un’esperienza immersiva, con racconti dei volontari e punti audio per conoscere le storie di chi affronta ogni giorno la marginalità. Inoltre, nelle sale accanto alla biglietteria del Teatro Donizetti, saranno organizzati laboratori per adolescenti, scuole e oratori, per sensibilizzare le nuove generazioni sui temi della pace e della solidarietà.
La risposta delle istituzioni e dei cittadini
L’iniziativa ha ricevuto il sostegno del Comune di Bergamo, che ha stanziato 6mila euro per coprire le spese organizzative. L’assessore alle Politiche sociali, Marcella Messina, ha lodato il progetto, sottolineando come risponda alla povertà non solo con aiuti materiali ma creando legami e relazioni. Anche la Fondazione Donizetti ha messo a disposizione gli spazi, riconoscendo l’importanza dell’idea.
A Bergamo, sono circa 400 le persone in grave marginalità, e le richieste di aiuto ai servizi Caritas sono aumentate del 25% rispetto allo scorso anno. Tuttavia, don Trussardi evidenzia la grande generosità dei cittadini bergamaschi, sempre pronti a sostenere chi è rimasto indietro.
Solidarietà sotto l’albero
“Un regalo per chi ha bisogno” è il messaggio che questa iniziativa vuole trasmettere, intercettando i passanti del Sentierone intenti nei preparativi natalizi. Un piccolo gesto, che può fare una grande differenza, portando un messaggio di speranza e dignità a chi si trova ai margini.