Un inseguimento dai risvolti drammatici si è verificato ad Ardenno, in Valtellina, dove un uomo alla guida di un’auto rubata ha abbandonato il veicolo e si è gettato in un torrente per sfuggire ai Carabinieri. L’episodio è avvenuto nei pressi di un ponte sulla statale 38 dello Stelvio, durante un controllo antifurti condotto dai militari della compagnia di Morbegno.
La dinamica della fuga
Alla vista dei Carabinieri, l’uomo ha arrestato il mezzo, un’auto di grossa cilindrata risultata rubata nei giorni scorsi in provincia di Bergamo, e ha deciso di fuggire in maniera estrema: si è lanciato nel torrente che scorre nella zona. La corrente e la pericolosità del corso d’acqua hanno reso le ricerche particolarmente difficili.
Gli strumenti per lo scasso e le ricerche in corso
All’interno del veicolo, i militari hanno rinvenuto arnesi atti allo scasso, ulteriore indizio del possibile coinvolgimento dell’uomo in attività criminali. Per rintracciare il fuggitivo, è stato richiesto l’intervento della squadra d’emergenza della Protezione Civile, ma al momento dell’uomo non c’è traccia.
Un caso avvolto nel mistero
Le ricerche proseguono, ma la situazione resta complessa a causa delle condizioni del torrente e dell’area circostante. La vicenda pone interrogativi sia sul movente dell’uomo sia sulle sue capacità di sfuggire a una situazione così pericolosa.