Un’inaugurazione da dimenticare per il nuovo Lidl di Treviglio, dove il primo giorno di apertura è stato segnato da una rapina. Giovedì 13 febbraio, poche ore dopo il taglio del nastro, un 42enne sudamericano ha cercato di rubare diversi prodotti, ma scoperto dalla sicurezza ha reagito minacciando il personale con un coltello. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati, è stato arrestato dalla polizia.

L’episodio si è verificato intorno alle 14 nel nuovo punto vendita di via Bergamo, inaugurato in mattinata alla presenza del sindaco Juri Imeri e della vicesindaco Pinuccia Zoccoli Prandina. Approfittando della folla presente nel supermercato, il 42enne ha nascosto prodotti alimentari, elettronici e per l’igiene tra i vestiti, ma il suo comportamento sospetto non è sfuggito alle guardie giurate.

Dopo aver tentato di superare le casse senza pagare, l’uomo è stato fermato dai vigilanti. A quel punto, ha estratto un coltello minacciando il personale, scatenando il panico tra i clienti. Nel tentativo di intimidire ulteriormente, ha anche urlato di possedere una pistola, che però non è mai stata trovata.

Sul posto è intervenuta una volante della polizia, che dopo aver cercato di calmarlo lo ha immobilizzato e portato al commissariato. Il 42enne è stato quindi arrestato con l’accusa di rapina e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria.

L’episodio ha generato apprensione tra i clienti presenti, ma fortunatamente non si sono registrati feriti. La direzione di Lidl ha preferito non rilasciare dichiarazioni sull’accaduto.