Due giovani di 19 anni, entrambi di nazionalità tunisina, sono stati arrestati nei giorni scorsi e si trovano attualmente rinchiusi nel carcere di via Gleno a Bergamo. L’accusa a loro carico è violenza sessuale in concorso ai danni di una donna, che ha denunciato i fatti avvenuti nei primi giorni di dicembre all’interno di un’abitazione di Alzano Lombardo.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita dai Carabinieri della Stazione di Villa D’Almè, in collaborazione con il Nucleo Operativo di Zogno e la Polizia Locale di Bergamo. L’indagine è stata avviata a seguito della denuncia della vittima, che ha raccontato di essere stata aggredita e abusata sessualmente durante una serata trascorsa in compagnia dei due uomini, in un contesto di violenza domestica.
Il primo dei due sospettati è stato individuato e arrestato a fine dicembre dai Carabinieri della Compagnia di Zogno e della Stazione di Villa D’Almè. Il secondo, invece, è stato rintracciato nei giorni scorsi nei pressi della Stazione Ferroviaria di Bergamo dalla Polizia Locale e successivamente trasferito in carcere.
Entrambi i giovani erano già noti alle forze dell’ordine. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bergamo, proseguono per chiarire tutti gli aspetti della vicenda.