L’Università degli Studi di Bergamo compie un nuovo passo nella sua strategia di internazionalizzazione, grazie a un accordo firmato tra il Rettore Sergio Cavalieri e l’Ambasciatrice dell’India in Italia, Vani Rao. L’intesa prevede l’istituzione della ICCR Chair of Indian Studies, una cattedra dedicata agli studi indiani, che rafforzerà il legame accademico tra i due Paesi.
Un ponte tra Italia e India
L’accordo consentirà l’arrivo a Bergamo di un docente selezionato dall’Indian Council for Cultural Relations (ICCR), in base alle necessità didattiche e di ricerca dell’ateneo. La cattedra favorirà non solo la mobilità di studenti e docenti, ma anche nuove collaborazioni accademiche e scientifiche con le università indiane.
“L’intesa con l’Ambasciata Indiana rappresenta un significativo passo avanti nel nostro percorso di apertura internazionale“, ha dichiarato il Rettore Cavalieri. “Approfondire la conoscenza dell’India significa guardare a una delle economie emergenti più dinamiche al mondo, offrendo ai nostri studenti una visione globale e nuove opportunità professionali”.
Conferenze e missioni internazionali
L’iniziativa rientra in una strategia più ampia dell’Università di Bergamo, che include un ciclo di 15 conferenze sui rapporti tra Europa e Asia, sostenuto dalla Eurasian Foundation. Parallelamente, il Rettore Cavalieri parteciperà alla missione CRUI a New Delhi nel mese di aprile, durante il Forum tra rettori italiani e indiani, promosso dai Ministri Bernini e Tajani.
Tra i temi al centro del Forum figurano Industria 4.0, Transizione energetica, Infrastrutture e trasporti, Aerospazio e Sicurezza, Innovazione e Start-up, settori in cui la collaborazione tra Italia e India è in continua crescita.
L’istituzione della Cattedra India rappresenta un’opportunità unica per studenti e ricercatori di approfondire la cultura, l’innovazione e le prospettive economiche indiane, ampliando gli orizzonti accademici di UniBg.