Un nuovo percorso per la viabilità locale
Il secondo e ultimo lotto della Tangenziale Est di Verdello è stato ufficialmente inaugurato, segnando un momento significativo per la mobilità degli assi viari verso la parte meridionale della provincia di Bergamo. L’opera, finanziata principalmente dalla Regione Lombardia con un contributo di 12,8 milioni di euro su un totale di 13,9, promette di offrire ai cittadini e alle imprese una valida alternativa all’ex statale 42.
Il ruolo cruciale di Regione Lombardia
L’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, ha sottolineato l’importanza dell’opera “nel migliorare la fluidità del traffico e nel fornire una soluzione ai problemi di congestione nella zona”. Ha inoltre ricordato il sostegno decisivo di Regione Lombardia, “che ha garantito la copertura finanziaria e facilitato l’iter progettuale, suddividendo l’opera in due lotti”.
Dettagli dell’opera e benefici anticipati
Il nuovo tratto della tangenziale collega la ex SS42 con via Adua a sud dell’abitato, completando la variante all’ex strada statale. L’opera include anche un percorso ciclopedonale e un sottopasso ciclopedonale di via Daminelli, simboleggiando un approccio equilibrato alla risoluzione dei problemi di viabilità senza un consumo eccessivo di suolo.
Contributi e ringraziamenti
Il Consigliere regionale della Lega, Giovanni Malanchini, presente all’inaugurazione, ha espresso “gratitudine verso tutti i soggetti coinvolti”, sottolineando il contributo significativo della precedente amministrazione leghista. Ha anche menzionato il suo impegno nel risolvere “un problema di accessibilità all’azienda Florovivaistica Nozza, una delle realtà più grandi della Lombardia in termini di coltivazioni innovative e sostenibili”.
Un passo avanti per la mobilità regionale
Jonathan Lobati, consigliere regionale e presidente della Commissione Territorio del Pirellone, ha commentato l’importanza dell’intervento per ridurre i disagi degli automobilisti bergamaschi. Con il completamento della tangenziale, si risolve definitivamente il nodo viabilistico di Verdello, facilitando notevolmente i flussi di traffico nella zona.
In conclusione, l’inaugurazione del secondo lotto della Tangenziale Est di Verdello rappresenta un avanzamento significativo per l’infrastruttura stradale della regione, migliorando l’accessibilità e la fluidità del traffico e contribuendo alla qualità della vita dei cittadini e delle imprese locali.