A Romano di Lombardia l’abbandono di rifiuti sul suolo pubblico si sta rivelando un’azione sempre più rischiosa per i trasgressori, grazie all’approccio di “tolleranza zero” adottato dall’amministrazione comunale. In un recente episodio, un cittadino che aveva lasciato due divani in una zona periferica si è ritrovato con i mobili di nuovo a casa, ma accompagnati da una sanzione pecuniaria piuttosto onerosa: 10 mila euro.
I divani abbandonati a Romano
L’episodio in questione ha visto protagonisti due divani da tre posti ciascuno, abbandonati da un cittadino residente a Rimini ma domiciliato a Romano. La Polizia Locale, utilizzando le immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza, è riuscita a identificare il proprietario del furgone utilizzato per il trasporto dei divani e, di conseguenza, il proprietario dei mobili stessi.
Il metodo adottato dalla polizia di Romano per contrastare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti si è rivelato tanto originale quanto efficace: i divani sono stati recuperati e restituiti direttamente all’abitazione del loro proprietario mediante un mezzo della Geco. Oltre alla restituzione, è stata applicata una multa di 10 mila euro, a sottolineare la serietà con cui il Comune affronta queste violazioni. Per aumentare la consapevolezza sulla questione, gli agenti hanno anche realizzato un video dimostrativo.
Il salasso per il proprietario
Il proprietario dei divani ha tentato di giustificarsi affermando di averli lasciati “temporaneamente” in attesa di poterli riprendere, ma la sua spiegazione non ha evitato l’applicazione della multa. Questo episodio sottolinea l’impegno del Comune di Romano nella lotta contro l’abbandono dei rifiuti e rappresenta un chiaro messaggio a tutti i cittadini: le azioni irresponsabili hanno conseguenze concrete e significative.