Bergamo, nel cuore della Lombardia, si posiziona nuovamente all’avanguardia nel sostegno all’associazionismo e alla promozione culturale, grazie all’allocazione di 100mila euro distribuiti in due bandi distinti per il 2024. La Provincia di Bergamo ha aperto le candidature per “Cultura e territorio” e “Se non servo a cosa servo”, due programmi che mirano a incentivare progetti culturali e di volontariato che arricchiscano il tessuto sociale e culturale della regione.
Cultura e territorio: un investimento sul patrimonio culturale
Il primo bando, “Cultura e territorio”, è dedicato al finanziamento di iniziative che promuovano manifestazioni, eventi o progetti culturali, con l’obiettivo di valorizzare il ricco patrimonio culturale materiale e immateriale di Bergamo. Con un budget iniziale di 50mila euro e un contributo massimo di 3.000 euro per progetto, questo programma si rivolge sia a soggetti pubblici che privati senza scopo di lucro, offrendo una grande opportunità per la realizzazione di attività culturali programmate per il 2024. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 30 aprile, promettendo una selezione basata sulla qualità dell’iniziativa e sulla capacità di creare sinergie tra i diversi attori del territorio.
Se non servo a cosa servo: promuovere il volontariato giovanile
Parallelamente, il bando “Se non servo a cosa servo” mira a incentivare il coinvolgimento attivo dei giovani nel volontariato, proponendo un approccio innovativo all’azione sociale. Con un budget di 45mila euro e contributi fino a 3.000 euro per associazione, questo programma non solo premia le iniziative già in corso o completate ma anche quelle in fase di ideazione, purché realizzate entro la fine dell’anno. L’accento è posto sull’importanza dell’azione giovanile nel tessuto sociale, riconoscendo il valore del volontariato come strumento di crescita personale e comunitaria.
Un impegno crescente per la cultura e il sociale
Questi bandi rappresentano solo la punta dell’iceberg dell’impegno della Provincia di Bergamo nel sostegno alle attività culturali e sociali. Con una dotazione finanziaria che l’anno scorso ha raggiunto mezzo milione di euro, le aspettative sono elevate per un ulteriore aumento dei fondi. La decisione di anticipare i contributi rispecchia la volontà dell’ente di venire incontro alle esigenze di pianificazione delle associazioni, evidenziando un impegno costante a favore della comunità e della sua vivacità culturale.
Un futuro promettente per l’associazionismo bergamasco
L’investimento della Provincia di Bergamo nell’associazionismo e nella cultura testimonia una visione a lungo termine per lo sviluppo sociale e culturale del territorio. Questi bandi non solo offrono risorse finanziarie ma anche un riconoscimento del valore intrinseco delle iniziative culturali e di volontariato, ponendo le basi per un futuro ricco di proposte innovative che contribuiranno a mantenere viva la cultura e l’identità bergamasca.