Spiccano la “veterana” Pedrali e altre quattro, tra le aziende nostrane, nell’avvicinamento al Salone del Mobile 2024, col quale Milano si prepara ad accogliere oltre 1.950 espositori provenienti da 35 Paesi. L’evento, in calendario dal 16 al 21 aprile nei vasti spazi di Fiera Milano a Rho, è destinato a riconfermare la città come epicentro del design mondiale. Tra gli espositori si annoverano anche 600 giovani designer under 30 del SaloneSatellite, che quest’anno celebra 25 anni di attività.
Il Salone del Mobile: un settore ottimista
Il settore legno-arredo, nonostante una chiusura del 2023 in leggera flessione del 7,8%, guarda al futuro con ottimismo, sostenuto da previsioni positive per il 2024. Si stima una crescita delle vendite del 4,5% per l’intera filiera, con un incremento ancor più marcato per le esportazioni (+8,5%). In particolare, le imprese dell’arredamento prevedono un aumento del 6,4%, con una proiezione dell’export del 10%.
L’export del mobile made in Italy
Claudio Feltrin, presidente dell’associazione che rappresenta le imprese della filiera, sottolinea l’importanza dell’export per il settore, evidenziando come nel 2023 più del 60% dei visitatori fossero buyer e professionisti stranieri. Questo testimonia il ruolo cruciale del Salone del Mobile, non solo come vetrina di eccellenza del design ma anche come piattaforma internazionale per il Made in Italy.
Arredamenti e sostenibilità
Il Salone del Mobile è noto anche per il suo impegno verso la sostenibilità. Gli organizzatori hanno elaborato delle linee guida green per incentivare gli espositori a creare stand che rispettino principi ecologici quali la riutilizzazione dei materiali e la riduzione del consumo energetico.
Tra le aziende bergamasche presenti, spicca la Pedrali di Mornico al Serio, nota per i suoi arredi per contract e casa. Quest’anno, al suo 35° anno di partecipazione, Pedrali presenterà undici collezioni indoor e outdoor nel suo stand, progettato da Dwa Design Studio, enfatizzando i valori di bellezza, tradizione e innovazione, oltre a una filosofia produttiva sostenibile e completamente Made in Italy.
Insieme a Pedrali, altre aziende di Bergamo come Angelo Monzio Compagnoni 1951 di Treviglio, Alias di Grumello del Monte, Fas Pendezza di Villa d’Ogna e Veraflex di Curnasco di Treviolo, oltre a Radici Pietro Industries & Brand, parteciperanno al Salone, dimostrando la vivacità e l’innovazione del design italiano nella regione. Queste aziende contribuiranno a mantenere alto il prestigio del Salone del Mobile di Milano, riaffermando il suo status come il più importante appuntamento internazionale nel mondo del design.