Giovedì 20 giugno, alle ore 15, nella parrocchiale di Villa d’Adda, i funerali di Luca Carrara, il 41enne tragicamente deceduto domenica scorsa nella sua officina. Luca lascia la moglie e due figli, e il suo improvviso decesso ha scosso profondamente la comunità locale. Gli amici del rally, di cui era appassionato corridore, stanno pensando a iniziative in sua memoria.
La tragedia
La mattina di domenica 16 giugno, Carrara, amministratore unico della stazione di servizio 37 Car Fuel in viale delle Industrie, stava lavorando nella sua officina. Mentre maneggiava un flessibile per tagliare una lastra di ferro, l’utensile gli è sfuggito dalle mani, causandogli una ferita letale al collo. Nonostante i tentativi di soccorso, non c’è stato nulla da fare.
Indagini e sequestro
Subito dopo l’incidente, i carabinieri di Zogno hanno apposto i sigilli sull’ingresso del capannone. Tuttavia, dopo poco più di 24 ore, il pubblico ministero Letizia Aloisio ha disposto il dissequestro dell’immobile, non trovando elementi che suggerissero il coinvolgimento di altre persone. Le immagini delle telecamere di sorveglianza confermano che Luca era solo al momento della tragedia, eliminando ogni dubbio sulla dinamica dell’incidente.
La passione per i rally
Luca Carrara era un grande appassionato di rally e auto d’epoca. Aveva organizzato un raduno per domenica 23 giugno, evento che è stato annullato a causa della sua scomparsa. Gli amici, però, stanno già pensando di organizzare un raduno in sua memoria in futuro, per onorare la sua passione e il suo spirito.
L’ultimo saluto
La salma di Luca è composta nella Casa Funeraria in via Fratelli Calvi a Ponte San Pietro, dove amici e familiari possono rendere omaggio. La comunità si stringerà attorno alla famiglia di Luca giovedì pomeriggio, nella parrocchiale di Villa d’Adda, per l’ultimo saluto.