“Molte fedi sotto lo stesso cielo”, la ricca e articolata manifestazione organizzata da Acli Bergamo, intende fornire chiavi di lettura e interpretazione del presente. È disponibile il programma dell’edizione 2024, intitolata “Passaggi. E voi come vivrete?”, sul sito www.moltefedi.it. Il tema trasversale di quest’anno sono i cambiamenti che il mondo sta attraversando, con circa sessanta appuntamenti dal 21 luglio al 19 novembre, tra spettacoli, concerti, conferenze, visite guidate e proiezioni.
Le Card per prenotare gli eventi
Gli eventi principali si terranno da settembre a novembre, con un’anteprima a luglio. Domenica 21 luglio, alle 11, Elisa Palazzi, climatologa e ricercatrice del CNR, parlerà di “Febbre ad alta quota. Un pianeta che cambia” a Schilpario (Fondi). Lunedì 1 luglio aprirà la sottoscrizione delle Card, che consentono di prenotare gli eventi con una settimana di anticipo e di assistere a appuntamenti riservati. L’inaugurazione della rassegna avverrà martedì 10 settembre alle 20.45 al Lazzaretto con La Piccola Orchestra dei Popoli.
Gli incontri principali di Molte fedi
Tra i molti incontri successivi, il 20 settembre alle 20.45, nell’Aula Magna di Sant’Agostino, il giornalista Marco Tarquinio parlerà dello stato di salute della democrazia nell’UE. Il 24 settembre, sempre alle 20.45, Tiziana Ferrario discuterà del “Passaggio alla modernità. Milano, il lavoro, le donne” alla Sala Gamma di Torre Boldone. Lunedì 30 settembre, alle 20.45, nell’Aula Magna di Sant’Agostino, Patrick Zaki sarà ospite con la giornalista Paola Caridi. Il 9 ottobre, Massimo Recalcati offrirà le sue “Riflessioni sul rapporto di Gesù con la morte” nella Basilica di Santa Maria Maggiore.
Il nuovo coordinatore della rassegna, Francesco Mazzucotelli, professore di storia della Turchia e del vicino Oriente all’università di Pavia, si impegna a mantenere la continuità con le edizioni passate, pur introducendo nuove tematiche e coinvolgendo maggiormente i giovani. Sottolinea l’importanza di affrontare questioni ambientali e di mantenere un dialogo con il mondo della scuola, utilizzando anche canali social come Instagram e TikTok per raggiungere un pubblico più ampio.
Tematiche affrontate
La sezione “Storia” esplorerà periodi storici di transizione, come il passaggio dal Medioevo all’età moderna con Alessandro Vanoli, e dalla Lombardia agricola alla Milano operaia con Tiziana Ferrario. La sezione “Geografie” si concentrerà sulle crisi dei sistemi democratici nel contesto delle elezioni del 2024, con discussioni sull’Europa, gli USA, l’Africa, l’India e il Pakistan. La sezione “Monoteismi” svilupperà il tema dell’apocalittica, esaminando come diverse religioni affrontano la fine del mondo.
Eventi biblici e focus femminile
La tradizionale sezione dedicata alla Bibbia si focalizzerà su figure femminili, con incontri su Rut, Giuditta ed Ester, e una visita guidata ai dipinti della Basilica di Santa Maria Maggiore il 9 novembre. La rassegna evidenzia una forte presenza femminile, sia nei temi trattati che tra le relatrici.
Premio Costruttori di ponti
Il premio Costruttori di ponti sarà assegnato il 23 ottobre a Bassam Aramin e Rami Elhanan, due papà, uno israeliano e uno palestinese, che hanno perso una figlia a causa del conflitto e hanno fondato l’Associazione Parents’ Circle.
Le card per partecipare agli eventi sono una risorsa fondamentale per Molte fedi. Quest’anno, eventi riservati ai sottoscrittori includono incontri con Lucilla Giagnoni e Massimo Recalcati. L’obiettivo è assicurare che i sostenitori abbiano accesso agli incontri più richiesti.
Molte fedi continua ad essere un importante incubatore di riflessioni e domande, mantenendo la sua missione di promuovere valori e stimolare discussioni su tematiche attuali e storiche.