I carabinieri della Stazione di Calcinate hanno denunciato in stato di libertà un cinquantenne bergamasco, accusato di aver incendiato l’ingresso del centro islamico pakistano di Montello una settimana prima.
Tentato incendio al Centro Islamico di Montello: denunciato un 50enne
L’uomo, con il volto coperto da un casco, avrebbe tentato di danneggiare la moschea utilizzando alcool etilico e benzina. Le fiamme hanno danneggiato lo zerbino e il porta ombrelli posti all’esterno dell’ingresso, ma sono state prontamente domate dal responsabile del centro. I militari della Stazione Carabinieri di Calcinate, supportati dalla Sezione Operativa di Bergamo, hanno rilevato la presenza di una scritta realizzata con vernice rossa nei pressi del luogo di culto islamico: “Montello non più moschee morte sindaco”.
Questo episodio ha generato grande preoccupazione e allarme nella comunità locale. Le indagini dei Carabinieri, condotte con l’ausilio di sistemi di videosorveglianza e testimonianze raccolte sul luogo, hanno permesso di identificare l’autore dell’atto intimidatorio. Nell’abitazione dell’uomo sono state trovate la tanica e i vestiti utilizzati durante il tentato incendio, confermando così la sua responsabilità. Il cinquantenne è stato deferito in stato di libertà con l’accusa di danneggiamento aggravato. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Bergamo ha ringraziato i cittadini di Montello per la collaborazione fornita e ha ribadito il proprio impegno costante nella tutela della sicurezza e nel contrasto a ogni forma di violenza e intolleranza. La coesione sociale e il rispetto reciproco sono valori fondamentali da proteggere per garantire una convivenza pacifica e armoniosa all’interno di ogni comunità.