Un giovane di 24 anni di origine tunisina, già arrestato per possesso di droga, ha continuato la sua attività di spaccio, portando a un divieto di dimora in tutta la provincia di Bergamo. L’esecuzione della misura cautelare è stata effettuata dai carabinieri di San Pellegrino Terme.
Spaccia dopo l’arresto: scatta il divieto di dimora per un tunisino
I fatti risalgono al giorno di Natale del 2023, quando il giovane è stato arrestato dai militari perché trovato in possesso di cocaina e hashish, in quantità non compatibile con l’uso personale. Dopo un processo per direttissima, era stato rimesso in libertà. Tuttavia, le indagini di polizia giudiziaria, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo, sono proseguite. Gli investigatori hanno acquisito i tabulati telefonici dell’indagato, documentando una continua attività di spaccio di sostanze stupefacenti anche dopo l’arresto.
A seguito di queste ulteriori prove, è stato emesso un divieto di dimora in tutta la provincia di Bergamo, costringendo il 24enne, che viveva a San Giovanni Bianco nonostante la sua posizione irregolare, a trasferirsi fuori dalla Bergamasca.