Da lunedì prossimo, gli undici militari dell’esercito impiegati nel presidio della zona ferroviaria controlleranno anche alcune aree sensibili vicine alla stazione, in particolare via Paglia e via Bonomelli. L’annuncio è stato fatto dall’assessore alla Sicurezza, Giacomo Angeloni, che ha effettuato un sopralluogo dopo alcuni colloqui con i commercianti della zona a seguito di recenti episodi di degrado e microcriminalità.
Venerdì, la consigliera di minoranza Giulia Ceci (Forza Italia) ha annunciato un ordine del giorno per denunciare la situazione preoccupante nell’area di via Bonomelli angolo via Paglia. “Nella notte di domenica 30 giugno e nel pomeriggio di mercoledì 3 luglio si sono verificate risse tra soggetti stranieri e atti vandalici ai danni delle attività commerciali”, ha sottolineato Ceci. Nell’ordine del giorno, chiede all’amministrazione di introdurre misure preventive e repressive per garantire la sicurezza dei residenti e dei lavoratori della zona.
L’assessore Angeloni ha confermato che oltre a piazzale Marconi e alla stazione, i militari coinvolti nell’operazione “Strade Sicure” saranno impegnati anche nelle vie limitrofe, in particolare via Paglia e via Bonomelli, con una presenza estesa anche nelle ore serali e notturne. “Rafforzeremo la presenza della polizia locale, che non è mai cessata, sempre con funzione deterrente”, ha aggiunto Angeloni. Inoltre, il 29 luglio, con la variazione di Bilancio, saranno stanziate risorse per incrementare la videosorveglianza con altre 25 telecamere, di cui due installate tra via Paglia, Novelli e Bonomelli.
Mercoledì scorso, un’operazione congiunta delle forze dell’ordine in un edificio abbandonato della stazione ha portato alla denuncia di dieci occupanti. Nei confronti di un cittadino straniero, riconosciuto come autore di gravi danneggiamenti alle vetrine di esercizi pubblici, è stato emesso un Dacur (divieto di accesso alle aree urbane) della durata di tre anni.
Il tema della sicurezza nell’area della stazione rimane centrale, tanto che nella notte di ieri, un giovane 27enne d’origine africana è rimasto ferito con un’arma da taglio durante una lite in piazzale Marconi. Le sue condizioni non sono gravi. Il diverbio è iniziato all’interno della stazione e poi è proseguito all’esterno. Il giovane è stato trasportato all’ospedale Papa Giovanni in codice giallo. La Questura sta accertando la dinamica dell’accaduto.
A seguito dell’aggressione recente a un’agente di polizia locale da parte di un 28enne d’origine africana, i consiglieri comunali del centrodestra hanno presentato un ordine del giorno urgente. Chiedono di dotare gli agenti di polizia locale di bastoni distanziatori omologati, valutare l’istituzione di una squadra formata all’uso del taser e ampliare il sistema di videosorveglianza nelle zone più sensibili della città.
“Sono stato informato delle condizioni della nostra agente”, ha dichiarato l’assessore Angeloni. “Il taser non sarebbe comunque servito perché l’aggressore era troppo vicino all’agente. Ad ogni modo, abbiamo già espresso la nostra contrarietà verso il suo utilizzo”.
