Una vasta operazione di controllo del territorio si è svolta martedì 30 luglio nei boschi di San Paolo d’Argon e Montello. I Carabinieri di Bergamo, insieme al Gruppo forestale e ai Nuclei cinofili di Orio al Serio e di Casatenovo (Lecco), hanno condotto un servizio straordinario volto a contrastare lo spaccio di droga. L’operazione ha visto il coinvolgimento di oltre 45 militari, sia in borghese che in uniforme, che hanno setacciato le aree boschive dei due comuni.
Durante i controlli, sono stati scoperti numerosi appostamenti utilizzati da spacciatori. Sono stati rinvenuti due panetti di hashish dal peso complessivo di 90 grammi, un machete con una lama di 37 centimetri e larga 7, e un’accetta con manico di 37 centimetri. Le armi, probabilmente, venivano usate dagli spacciatori per proteggere con la forza le loro zone di vendita da acquirenti insolventi o da gruppi rivali.
In totale, sono state controllate 15 persone che si aggiravano nei boschi in cerca di droga. L’operazione si inserisce in una serie di interventi preventivi e repressivi attuati dai Carabinieri, che solo pochi giorni prima, il 25 luglio, avevano effettuato un’azione simile nel boschetto di Grassobbio. In quell’occasione, è stato possibile espellere dal territorio nazionale un extracomunitario con numerosi precedenti legati allo spaccio di stupefacenti.
Questi controlli rappresentano un’importante risposta delle forze dell’ordine alla crescente problematica dello spaccio nei boschi della provincia di Bergamo, garantendo un’azione continua e mirata sia per prevenire che per reprimere tali attività illegali.