La pista ciclabile di via Zanica è impraticabile e le piante sporgono pericolosamente sulla carreggiata.” Questa è la denuncia fatta dal consigliere leghista Alberto Ribolla il 22 luglio, chiedendo interventi di manutenzione lungo il tratto che collega Bergamo ad Azzano San Paolo.
L’assessore al Verde pubblico di Bergamo, Oriana Ruzzini, ha precisato che il tratto segnalato rientra nel territorio di Azzano San Paolo. Ruzzini ha affermato che il tratto di pista ciclabile di Bergamo è stato adeguatamente curato dagli addetti comunali.
Il 7 giugno, in risposta a una segnalazione ricevuta il 30 maggio, la polizia locale ha verificato che la vegetazione lungo via Zanica “non è così invasiva”. Inoltre, il Servizio Verde Pubblico ha accertato l’11 giugno che la maggior parte degli alberi sporgenti sono situati sul lato opposto del canale e sono radicati su proprietà privata. La presenza di vegetazione arborea che non impedisce la visibilità è considerata un valore aggiunto per la città, offrendo benefici ambientali, estetici, sociali ed economici.
Ruzzini ha chiarito che il tratto di via Zanica segnalato con le foto rientra nel territorio di Azzano San Paolo, non di Bergamo. I confini comunali di Bergamo lungo via Zanica terminano 125 metri prima del cavalcavia autostradale. La manutenzione del verde nel tratto di Bergamo è regolarmente effettuata, con il sesto taglio su nove programmati in fase di completamento, come previsto dal contratto d’appalto.