Le attività del contingente di vigili del fuoco bergamaschi, inviati in Grecia nell’ambito del Meccanismo di Protezione Civile Europeo, proseguono senza sosta. Il contingente, composto da 7 unità, è stato schierato nella località di Mandra, un’area particolarmente vulnerabile agli incendi boschivi. Le operazioni includono il presidio costante e il pattugliamento del territorio per prevenire e rispondere rapidamente a qualsiasi focolaio di incendio, in un periodo in cui il rischio è estremamente elevato.
Il 12 agosto, il convoglio del Comando dei Vigili del Fuoco di Bergamo, composto da quattro mezzi di soccorso tra cui un’autobotte, un’autopompa serbatoio, un modulo boschivo e un camper logistico, ha lasciato la città lombarda per dirigersi verso il porto di Brindisi. Da lì, i mezzi sono stati imbarcati e trasportati in Grecia per supportare le operazioni di emergenza, con l’obiettivo di contrastare gli incendi che stanno affliggendo il paese.
Nella giornata del 14 agosto, due Canadair italiani, inviati per operazioni di spegnimento degli incendi boschivi, hanno concluso le missioni assegnate dalle autorità locali greche e sono rientrati in Italia. L’intervento è stato richiesto dalle autorità greche attraverso il Meccanismo di Protezione Civile Europeo, che coordina il supporto internazionale nelle emergenze più gravi, come quelle legate agli incendi boschivi che stanno devastando vaste aree del Mediterraneo quest’anno.
Il ruolo del Comando di Bergamo in questa emergenza internazionale evidenzia la capacità delle forze italiane di rispondere efficacemente a crisi di vasta portata anche oltre i confini nazionali. Le operazioni in Grecia proseguiranno fino a quando l’emergenza non sarà completamente sotto controllo, garantendo il massimo supporto alle comunità locali colpite dagli incendi.