La rete ciclopedonale di Bergamo continua a crescere, puntando a superare i 100 chilometri nei prossimi anni. Attualmente, la città ne conta 97 in termini di percorsi ciclopedonali, un enorme passo avanti rispetto ai soli 30 di dieci anni fa. L’obiettivo è aggiungerne un’altra decina entro il 2026, migliorando ulteriormente la mobilità sostenibile e facilitando gli spostamenti a piedi e in bicicletta.
Nuovi collegamenti ciclabili in arrivo
Durante la Settimana europea della mobilità, giovedì 19 settembre, l’amministrazione ha illustrato i recenti sviluppi della ciclabilità cittadina e presentato una mappa cartacea aggiornata, disponibile anche online. Tra le novità, due nuovi collegamenti ciclabili sono previsti entro il 2026: uno verso Orio, che seguirà il percorso dei binari per l’aeroporto, e un altro lungo l’asse della T2, inclusa la parte extraurbana. Questi progetti, gestiti in collaborazione con Rfi e Teb e finanziati dal Pnrr, miglioreranno l’accessibilità anche per i comuni limitrofi, rafforzando la rete extraurbana.
L’assessore alla Mobilità, Marco Berlanda, ha sottolineato l’importanza di connettere i vari tratti di piste ciclabili, soprattutto quelli che collegano il centro città con le aree periferiche. “L’obiettivo è garantire una mobilità dolce e sostenibile, con collegamenti sicuri per tutti”, ha affermato Berlanda.
Cento corse gratis in BiGi per gli utenti Atb e Teb
Parallelamente, il servizio di bike sharing La BiGi, gestito da Atb in collaborazione con Nextbike, continua a registrare numeri positivi. Con un incremento del 20% rispetto all’anno precedente, il servizio ha visto un aumento delle iscrizioni, soprattutto nei mesi di luglio e agosto 2023. Grazie a un progetto finanziato da Regione Lombardia, tutti gli abbonati annuali di Atb e Teb che abbiano compiuto 18 anni potranno usufruire di cento corse gratuite, ognuna della durata massima di 30 minuti.
Vito Pavone, dirigente dell’area Mobilità di Atb, ha annunciato ulteriori miglioramenti per il servizio, tra cui l’espansione del numero di stazioni e biciclette. Attualmente, La BiGi conta 67 stazioni e 410 biciclette, di cui venti a pedalata assistita, pensate per facilitare gli spostamenti verso Città Alta. In futuro, verranno aggiunte nuove stazioni in punti strategici della città, come via Quarenghi, viale Papa Giovanni XXIII, via Tremana e presso l’Università di Bergamo in via Carducci.
Nuovi strumenti per monitorare il traffico e migliorare la sicurezza
Oltre a migliorare l’infrastruttura ciclabile, Bergamo implementerà nuove tecnologie per monitorare e gestire la mobilità urbana. Verranno installati otto conta-bici lungo le piste ciclabili di Tremana – Lessona, Orio, Zanica – Galassia e altri percorsi strategici. Questi dispositivi raccoglieranno dati utili per analizzare i flussi di traffico ciclabile e migliorare ulteriormente i servizi.
In aggiunta, entro ottobre, verranno installati nuovi dispositivi count-down semaforici per incrementare la sicurezza agli incroci principali della città. Gli incroci interessati includono via Maj – via Maffeis – via Foro Boario, Piazza Oberdan, via Corridoni e largo Medaglie d’Oro. Questi dispositivi, già presenti su alcuni semafori, permettono ai ciclisti e ai pedoni di avere una migliore visibilità sui tempi di attraversamento, contribuendo a una maggiore sicurezza stradale.