Tutto tornato alla normalità, il giorno dopo. O quasi. Martedì 1° ottobre, intorno alle 8 del mattino, un Boeing 737 Max della Ryanair, proveniente da Barcellona, è stato coinvolto in un incidente subito dopo l’atterraggio all’aeroporto di Orio al Serio. Le gomme (quattro) di entrambi i carrelli sono esplose una dopo l’altra, causando danni alla pista e portando alla chiusura temporanea dello scalo. Non ci sono stati feriti tra i 161 passeggeri e i sei membri dell’equipaggio a bordo.
Gomme esplose: indagini sulle cause
Le indagini sono ancora in corso per stabilire le cause esatte dello scoppio delle gomme, ma si ipotizza un problema all’impianto frenante. L’aereo è rimasto bloccato sulla pista per diverse ore, e i passeggeri sono stati evacuati in sicurezza direttamente sulla pista. Nel frattempo, l’intervento rapido dei Vigili del Fuoco e del personale tecnico ha evitato ulteriori complicazioni.
163 voli e 25 mila passeggeri… rimandati
I disagi causati dalla chiusura temporanea della pista hanno colpito circa 25 mila passeggeri, con 163 voli cancellati o dirottati. Nello specifico, 74 voli in partenza e 55 in arrivo sono stati cancellati, mentre 34 voli sono stati dirottati su altri aeroporti. Il ripristino della pista ha richiesto l’intervento di diverse squadre, e l’aeroporto ha ripreso le operazioni alle 19:38, quasi 12 ore dopo l’incidente.
Un atterraggio complicato
Durante l’atterraggio, il comandante dell’aereo ha mantenuto il controllo del velivolo nonostante le gomme si fossero già squarciate. Le ruote del carrello, riempite di azoto, hanno strisciato sull’asfalto per circa 450 metri, danneggiando parte della pista, solcata per un centimetro in profondità. Gli pneumatici degli aerei sono soggetti a ispezioni regolari e sostituiti dopo circa 900 atterraggi, ma sarà compito delle perizie stabilire la condizione delle gomme al momento dell’incidente.
Il ripristino della pista di Orio
L’intervento di ripristino della pista è stato completato in tempi record grazie all’impegno di oltre 120 persone. Un particolare elogio è stato espresso dal presidente della società di gestione dello scalo, che ha ringraziato il personale tecnico e i vigili del fuoco per il rapido intervento. Si è anche sottolineato il grande lavoro svolto dalle società di handling per l’assistenza ai passeggeri colpiti dai ritardi e dalle cancellazioni.
Nel pomeriggio, la compagnia aerea Ryanair ha rilasciato una breve dichiarazione, confermando che i passeggeri sono sbarcati regolarmente e che l’aereo è stato sottoposto a ispezione tecnica. Anche il ministro dei Trasporti ha seguito da vicino la situazione, esprimendo gratitudine a tutte le persone coinvolte nelle operazioni di emergenza e ripristino.
L’evento ha suscitato notevole attenzione, anche per le implicazioni legate alla sicurezza del volo, e resta aperta l’indagine da parte dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo per determinare le cause esatte dell’incidente.