Sacbo, la società che gestisce l’aeroporto di Orio al Serio, ha risposto all’appello del Comune di Bergamo con un contributo significativo di 200 mila euro al fondo di solidarietà. Questo fondo è stato istituito per aiutare i cittadini e gli operatori economici che hanno subito danni a causa dell’alluvione del 9 settembre 2024. La donazione riflette l’impegno sociale di Sacbo nei confronti della comunità locale, evidenziando la necessità di supportare chi è stato colpito da eventi meteorologici avversi.

Sanga (Sacbo): aiuto concreto contro effetti devastanti

Il presidente di Sacbo, Giovanni Sanga, ha sottolineato l’importanza di un aiuto immediato e concreto per coloro che hanno visto compromessi il proprio lavoro e la vita quotidiana: «Sacbo si associa all’impegno profuso dal Comune di Bergamo che, con la creazione del fondo di solidarietà, ha pensato a una forma di aiuto concreto a coloro che hanno subito gli effetti devastanti di eventi meteorologici avversi». L’obiettivo è fornire un sostegno diretto alle spese di prima necessità già sostenute dai cittadini e dalle imprese locali, duramente colpite dall’alluvione.

La Sacbo contro il climate change

L’iniziativa arriva in un momento in cui la consapevolezza riguardo ai cambiamenti climatici e alle loro conseguenze è in crescita. Sanga ha inoltre ricordato l’importanza di adottare abitudini compatibili con l’ambiente, un tema che Sacbo ha posto come centrale sia per il presente che per lo sviluppo futuro della società: «Viviamo un’epoca in cui non si può fare a meno di considerare le conseguenze dei cambiamenti climatici, che richiamano la necessità di adottare abitudini sempre più compatibili con l’ambiente».

Frase chiave: Sacbo ha donato 200 mila euro per aiutare i cittadini di Bergamo colpiti dall’alluvione del 9 settembre.

Meta description: Sacbo sostiene il fondo di solidarietà del Comune di Bergamo con una donazione di 200 mila euro per i danni dell’alluvione del 9 settembre 2024.

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