Il prossimo 1 novembre, come da tradizione, Casnigo ospita la “Corsa dòl Rèmét”, un appuntamento che, oltre al valore sportivo, rappresenta un momento di aggregazione sentito da tutta la comunità. Indipendentemente dalle condizioni meteo, la sfida si terrà in occasione della festa di Ognissanti, lungo l’antica mulattiera che collega l’Oratorio di Casnigo al Santuario della Madonna d’Erbia. La corsa richiama ogni anno decine di partecipanti locali di tutte le età, nati o residenti a Casnigo, oppure legati alla comunità anche solo per matrimonio o, in alcuni casi, per essere sponsor dell’evento.
A Ognissanti si parte di buon mattino
La partenza è prevista dall’Oratorio di Casnigo alle 9:30 e alle 10:00, dopo il ritrovo fissato alle 8:00. La giornata culminerà con la celebrazione della messa alle 10:30 al Santuario. Il percorso, lungo e impegnativo, ha una profonda valenza storica per la comunità: da secoli, infatti, è il tragitto dei romiti, eremiti custodi del santuario, il cui nome è legato alle apparizioni mariane del 1550 e del 1839, e che oggi conserva l’ultima veste talare di San Giovanni Paolo II.
La corsa di Casnigo: le origini
L’origine della gara risale a una scommessa del 2013, quando Oscar Bonandrini e Luciano Imberti provarono a stimare il tempo necessario per salire dall’Oratorio fino al Santuario. Con l’aiuto di Martino Cattaneo, testimone di quella sfida, la scommessa divenne un vero evento sportivo che cresce ogni anno. La partecipazione è limitata a 150 pettorali (al costo di 3 euro, 2 euro per i ragazzi), disponibili per il ritiro in Oratorio il 30 e 31 ottobre dalle 16:00 alle 18:00, oppure il giorno della gara dalle 8:00 alle 9:00.
I nomi del Rèmét
Tra i protagonisti della Corsa dòl Rèmét spiccano nomi noti della comunità: Pietro Lanfranchi, campione di sci alpinismo, e Paolo Poli, vincitore delle ultime tre edizioni, si contendono il primato tra gli uomini con cinque vittorie ciascuno. Nella categoria femminile, Giulia Zanotti ha segnato un record con quattro vittorie consecutive, mentre Simona Imberti e Samantha Imberti vantano tre titoli a testa.
La targa dei vincitori
I vincitori sono riportati su un albo d’oro inciso su una targa all’ingresso del sagrato del Santuario, a testimonianza di un evento che fonde tradizione e sana competizione. La manifestazione, organizzata dal comitato di volontari in collaborazione con l’Oratorio e patrocinata dal Comune di Casnigo, continua a unire la comunità nel nome della tradizione e della passione sportiva.