Grazie al ponte di Ognissanti e a temperature insolitamente miti per la stagione, Bergamo vede un’affluenza di turisti superiore a quella del 2023, anno in cui la città era già stata incoronata Capitale della Cultura e aveva raggiunto cifre record. Venerdì 1 novembre, gli alberghi hanno toccato un’occupazione del 76%, un aumento significativo rispetto al 61,2% registrato nello stesso periodo lo scorso anno. La tendenza positiva si conferma anche per il weekend: sabato la previsione è del 71,9% di riempimento, e domenica 3 novembre ben tre camere su quattro risultano già prenotate, contro il 48% dello scorso anno. Anche strutture extra-alberghiere come B&B e case vacanze registrano un’alta affluenza.
Trend di crescita costante nel 2024
Il CEO di Visit Bergamo, Christophe Sanchez, osserva come questi dati confermino un trend di crescita per il 2024, anno in cui si registra un incremento dell’11,4% negli arrivi e del 13,5% nelle presenze rispetto al 2023. Sanchez evidenzia che il turismo ha ormai un peso rilevante sull’economia locale, con un contributo crescente al PIL della provincia orobica, confermando Bergamo come destinazione turistica di primo piano.
Le opinioni degli albergatori
Alessandro Capozzi, presidente di Federalberghi Bergamo e titolare dell’Hotel Città dei Mille, attribuisce l’alto numero di prenotazioni al clima favorevole e alla possibilità di viaggiare durante il ponte dei Morti. Capozzi sottolinea come le richieste siano state numerose sia dagli italiani che dai turisti stranieri, specialmente nelle aree urbane, e si dice ottimista per i prossimi weekend che preludono alle festività natalizie.
Anche Beniamino Tomasoni, direttore dell’Hotel Excelsior San Marco, segnala un elevato tasso di occupazione per queste giornate, con prenotazioni che sfiorano il tutto esaurito. Tomasoni spiega che, mentre durante i ponti e le festività la clientela è prevalentemente di breve raggio, il resto dell’anno accoglie un flusso costante di turisti stranieri. Tra le nazionalità emergenti, nota un aumento dei visitatori dal Regno Unito, che si affianca a un consolidato flusso dai Paesi dell’Est come la Polonia, clienti sempre più assidui.
Il settore turistico di Bergamo continua quindi a crescere, sostenuto da numeri in costante aumento e da un contesto urbano e culturale che attira una clientela diversificata e fidelizzata.