Accademia Carrara di Bergamo lancia un evento culturale di grande spessore: dal 28 al 30 novembre, il convegno intitolato “La pelle della scultura” offre un’occasione di approfondimento sulle forme e i significati della superficie scultorea. Grazie al contributo della Regione Lombardia e della Direzione Generale del Ministero della Cultura, in collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa, l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e The Burlington Magazine, l’evento si svolgerà in presenza e sarà trasmesso in streaming. A cura di Giulia Zaccariotto e Gianmarco Russo, il convegno propone riflessioni che spaziano dalla storia dell’arte alla fruizione e accessibilità delle opere scultoree.
Un’esposizione straordinaria e il ritorno di una storica rivista
In occasione del convegno, Accademia Carrara offrirà una serie di iniziative speciali. Dopo 33 anni, torna la rivista “Osservatorio delle arti”, ora disponibile in Open Access per garantire una maggiore diffusione dei risultati di studi e ricerche. Saranno inoltre eccezionalmente esposte tre opere normalmente custodite nei depositi del museo, visibili per tutto il periodo dell’evento. Per completare l’esperienza, sabato 30 novembre alle ore 16.00 è prevista una visita guidata dedicata a medaglie, placchette, statue e busti, che si concentrerà in particolare sulle sale delle donazioni di Federico Zeri e Mario Scaglia, due figure fondamentali per la crescita della collezione scultorea del museo.
La collezione di Accademia Carrara e le recenti donazioni
La sezione scultorea di Accademia Carrara ha acquisito negli anni un’importanza particolare grazie a donazioni significative. Tra queste, il lascito di Federico Zeri nel 1998 e la recente donazione di Mario Scaglia nel 2022, che ha portato al museo una delle collezioni più prestigiose di medaglie, placchette e bronzi seriali, frutto di oltre cinquant’anni di appassionato collezionismo. Questi contributi hanno arricchito la collezione di opere plastiche, rilevanti non solo per gli studiosi, ma anche per i Servizi Educativi del museo, che utilizzano le sculture come strumento di studio e accessibilità.
Il convegno: indagine sulla superficie della scultura
Il convegno di studi “La pelle della scultura. Forme e significati della superficie scultorea dal Quattrocento a oggi” si distingue per l’approccio inedito: il focus sulla superficie delle opere, esplorata attraverso la storia e i cambiamenti di gusto, dalla fase di ideazione nelle botteghe rinascimentali fino alle tecnologie moderne. Durante i tre giorni di incontri, studiosi e professionisti analizzeranno diversi materiali e tecniche utilizzate nella scultura, dal marmo al bronzo, dal gesso alla terracotta, fino ai materiali contemporanei come l’alluminio, il vetro e il neon.
I primi due giorni si concentreranno sugli aspetti storico-artistici e sulle evoluzioni stilistiche delle opere. La terza giornata sarà invece dedicata alla fruizione e accessibilità museale, con la presentazione del progetto “Valori Tattili” di Accademia Carrara, che mira a rendere le opere accessibili anche alle persone con disabilità visive. L’evento si concluderà con un laboratorio educativo gestito dai Servizi Educativi del museo, pensato per offrire ai partecipanti un’esperienza pratica e formativa.
Dettagli per partecipare
La partecipazione al convegno è gratuita ma richiede la prenotazione obbligatoria, che può essere effettuata contattando il numero +39 328 1721727 o inviando un’email a prenotazioni@lacarrara.it. Per chi non potesse essere presente, sarà possibile seguire gli interventi in streaming, garantendo un accesso più ampio ai contenuti del convegno.
Informazioni sulla visita guidata
La visita guidata di sabato 30 novembre partirà alle ore 16.00 e sarà incentrata su opere iconiche della collezione di Accademia Carrara, con tappe nelle sale dedicate alle donazioni Zeri e Scaglia. Chi desidera partecipare alla visita può prenotarsi al link disponibile sul sito ufficiale dell’Accademia Carrara.
Per ulteriori dettagli e per consultare il programma completo del convegno, è possibile visitare il sito ufficiale di Accademia Carrara.