Un grave incidente sul lavoro si è verificato nella mattinata di lunedì 18 novembre a Erba, nel Comasco. Un operaio di 41 anni, originario di Azzano (Bergamo), è rimasto schiacciato mentre lavorava in un cantiere edile situato nell’area dell’ex Gasfire, in via Fiume, nel centro della cittadina.
La dinamica dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe rimasto schiacciato tra un muretto e un cestello utilizzato per le operazioni di lavoro. L’incidente è avvenuto intorno alle 10 del mattino, mentre il cantiere era regolarmente operativo. La vittima, di origini albanesi, è stata subito soccorsa, ma le sue condizioni sono state giudicate critiche.
Soccorsi tempestivi
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti rapidamente i vigili del fuoco, un’ambulanza della Sos di Canzo e un’auto medica. Dopo le prime cure, l’operaio è stato trasportato in codice rosso all’ospedale San Gerardo di Monza, una delle strutture di riferimento per casi gravi.
Indagini in corso
I carabinieri sono intervenuti per accertare le cause e le responsabilità dell’incidente. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e valutando la sicurezza del cantiere per stabilire se ci siano state violazioni delle norme di sicurezza sul lavoro.
La sicurezza nei cantieri
Questo tragico evento riporta l’attenzione sulla necessità di rafforzare i controlli nei luoghi di lavoro, in particolare nei cantieri edili, dove il rischio di infortuni resta elevato. La comunità bergamasca segue con apprensione le condizioni dell’uomo, noto per la sua dedizione al lavoro.