A Gandino la Casa Bergamasca di Babbo Natale, allestita nello storico Palazzo Picinali testa, ha conquistato i visitatori con un mix unico di fascino natalizio e scoperte scientifiche. Tra le attrazioni più sorprendenti, spicca una riproduzione in scala del modulo di comando della navicella Apollo, un omaggio al celebre Programma spaziale statunitense che portò l’uomo sulla Luna nel 1969.
Un’esperienza tra storia e tecnologia
La navicella, fedele nei dettagli, è stata realizzata nell’ambito del progetto Seriana Space Valley e resa disponibile grazie all’impegno di Antonio Del Mastro, presidente di Mars Planet. “I componenti principali della navicella Apollo erano il Launch Escape System (LES), il modulo di comando e servizio (CM e SM), il modulo lunare (LM) e l’adattatore del modulo lunare (SLA)”, ha spiegato Del Mastro. “Tutti questi stadi erano posti sulla sommità del veicolo di lancio. Il principio della missione era il rendez vous in orbita lunare: un razzo avrebbe lanciato la navetta verso la Luna, dove una piccola porzione si sarebbe staccata per atterrare e poi tornare in orbita, mentre il modulo di comando faceva ritorno sulla Terra”.
Il modulo di comando (CM), cuore della missione, fungeva da centro operativo e spazio abitativo per gli astronauti. “Era dotato di cabina pressurizzata, pannelli di controllo, sistemi di guida e comunicazione, e un sistema di atterraggio con tre paracadute”, ha aggiunto Del Mastro.
La sala spaziale: un dono di Babbo Natale
L’esposizione dedicata alla Seriana Space Valley, situata accanto al sontuoso salone da pranzo del Palazzo, è una delle sorprese organizzate dagli elfi della Fattoria Ariete, coordinati da Roman Ceroni e Mauro Abbadini. “Gli occhi dei bambini si illuminano e catturano ricordi che saranno il motore dei loro sogni più belli”, ha dichiarato Ceroni. La riproduzione della navicella Apollo si affianca ad altre innovazioni come le tute BG Suit, progettate per la simulazione marziana SMOPS nel deserto dello Utah, grazie a un consorzio di aziende tessili bergamasche coordinate da RadiciGroup.
Il viaggio nel tempo e nello spazio
L’obiettivo educativo si mescola all’atmosfera natalizia, rendendo l’esperienza coinvolgente per adulti e bambini. “È un ulteriore dono di Babbo Natale per tutti i bambini che arrivano a salutarlo”, ha sottolineato Ceroni, ringraziando il Comune di Gandino, la Comunità Montana Valle Seriana e Promoserio Industry per il sostegno al progetto.
Orari e informazioni per la visita
La Casa Bergamasca di Babbo Natale sarà aperta fino al 26 dicembre, ogni sabato dalle 14 alle 18, e la domenica anche al mattino dalle 10 alle 12. Sono previste aperture straordinarie martedì 24 dicembre e giovedì 26 dicembre, sempre dalle 14 alle 18. Per ulteriori dettagli, visitare i siti www.lacasabergamascadibabbonatale.it e www.lecinqueterredellavalgandino.com o chiamare il numero 3473240391.