Nonostante Bergamo abbia conquistato la vetta per qualità della vita, Adiconsum ha tracciato un bilancio del 2024 evidenziando un contesto segnato da povertà crescente, truffe online, crisi sanitaria e una preoccupante diffusione delle fake news. Tante famiglie hanno ormai ridotto anche i consumi essenziali, mentre il sovraindebitamento e la precarietà economica continuano ad aumentare.
Emergenze economiche e sociali
Secondo Adiconsum, molte famiglie bergamasche faticano a sostenere le spese quotidiane e il pagamento di affitti o mutui. L’aumento dei tassi d’interesse per contrastare l’inflazione ha aggravato la situazione, con un incremento di morosità e pignoramenti immobiliari. A questo si aggiunge il peso di salari e pensioni tra i più bassi d’Europa, mentre il carico fiscale resta tra i più alti.
Un dato significativo è il crescente numero di pensionati che si trasferiscono all’estero per beneficiare di una tassazione inferiore, privando l’economia locale di consumi e investimenti.
Sanità pubblica e vulnerabilità finanziaria
Adiconsum denuncia una sanità pubblica al collasso, con tempi di attesa che spingono molti a rinunciare alle cure. Le famiglie, già in difficoltà economiche, non riescono a sostenere i costi delle strutture private. Il problema è amplificato dalla gestione anomala di alcuni ticket sanitari, che ha colpito soprattutto le persone fragili e indigenti.
Durante l’anno, l’associazione ha assistito oltre seimila persone, intervenendo su numerosi casi legati a sanità, truffe finanziarie, eccessi di addebiti e richieste di risarcimento.
Gioco d’azzardo e ludopatia
Un fenomeno preoccupante è l’aumento del ricorso al gioco d’azzardo, che coinvolge pensionati e giovani. Secondo i dati, ogni italiano spende mediamente 1.900 euro all’anno in giochi d’azzardo, per un totale di 100 miliardi di euro a livello nazionale. La spesa socio-sanitaria per trattare la ludopatia supera i 2 miliardi di euro, aggravando ulteriormente il sistema sanitario.
Truffe, fake news e altri ambiti di intervento
Nel 2024, Adiconsum ha gestito numerosi casi di truffe online, ricorsi contro banche e assicurazioni, richieste di dilazioni con l’Agenzia delle Entrate e bonus Arera. Sul fronte commerciale, le fake news hanno creato ulteriore confusione, impattando anche settori come i trasporti e i viaggi, con molti contenziosi contro compagnie come Ryanair.
Conclusioni e prospettive
Nonostante il primato per qualità della vita, il bilancio di Adiconsum mostra un territorio segnato da disuguaglianze e vulnerabilità. Per affrontare queste sfide, sarà fondamentale rafforzare la protezione sociale, migliorare l’accesso ai servizi sanitari e contrastare fenomeni come le truffe e la ludopatia.