Un camionista di 55 anni, originario del Marocco e residente a Brembate Sopra, è stato fermato dalla polizia locale di Verdellino mentre percorreva corso Europa a una velocità di 101 chilometri orari, in una zona dove il limite è di soli 50 km/h. Il tir, carico di lamiere, rappresentava un pericolo per l’abitato circostante, composto da case e aziende. Per l’autotrasportatore è scattata una maxi multa di 5mila euro, parte della quale è stata comminata anche all’azienda proprietaria del mezzo.
Fermato dopo ore di guida senza sosta
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di giovedì 16 gennaio, intorno alle 15. Durante il controllo effettuato dalla polizia locale, è emerso che il camionista non rispettava le pause obbligatorie previste per legge. Aveva guidato per oltre quattro ore e mezza senza effettuare i 45 minuti di riposo previsti. Analizzando i dati del cronotachigrafo del tir, gli agenti hanno scoperto anche un’altra grave violazione: nel recente passato l’uomo aveva guidato per 11 ore e mezza senza interruzioni, infrangendo le normative sulla sicurezza stradale e sul riposo obbligatorio per i conducenti professionisti.
Le tecnologie utilizzate per il controllo
La polizia locale ha utilizzato un sistema avanzato per verificare le infrazioni. I dati registrati dal cronotachigrafo sono stati scaricati su un tablet dotato di software specifico e chiavetta Bluetooth, strumenti in dotazione al comando. Questo ha permesso di individuare le violazioni in modo rapido e preciso, dimostrando la gravità del comportamento del camionista.
Sanzioni per il conducente e per l’azienda
Oltre alla multa per l’eccesso di velocità e per la mancata osservanza delle pause di guida, è stata inflitta una sanzione di duemila euro all’azienda proprietaria del mezzo. Questa responsabilità condivisa evidenzia l’importanza del rispetto delle norme non solo da parte dei conducenti, ma anche delle aziende di trasporto, che devono vigilare sull’organizzazione dei turni di lavoro.
Un pericolo per la sicurezza stradale
Il comportamento del camionista rappresenta un grave rischio per la sicurezza degli altri utenti della strada. La velocità elevata e le lunghe ore di guida senza soste aumentano il rischio di incidenti, soprattutto in tratti di strada come corso Europa, caratterizzati da un elevato traffico locale e presenza di abitazioni. L’operazione della polizia locale dimostra l’importanza dei controlli per prevenire situazioni potenzialmente pericolose.