L’episodio è avvenuto nella mattina di lunedì 5 febbraio ad Azzano San Paolo, nei pressi del parcheggio della palestra delle scuole medie. Ed è tuttora un caso irrisolto. Una donna è stata morsa da un cane di grossa taglia, mentre la proprietaria dell’animale si è allontanata senza prestare soccorso. La vittima ha segnalato l’accaduto sui social e ha chiesto che la padrona si faccia avanti. Nel frattempo, le forze dell’ordine stanno analizzando le immagini delle telecamere per identificarla.

Il racconto della vittima

A denunciare l’accaduto è stata Simona Ragusa, che ha condiviso la sua esperienza nel gruppo Facebook “Sei di Azzano San Paolo se…”. Nel suo post, ha descritto l’episodio nei dettagli:

“Buonasera, stamattina ore 10.40 circa, sul marciapiede davanti al parcheggio della palestra delle scuole medie, un cane di grossa taglia nero (tipo border collie) mi ha morso senza alcun motivo mentre ero per la mia strada. La padrona, una ragazza bionda, lo teneva al guinzaglio insieme a un altro cane grosso bianco, entrambi senza museruola. Il morso mi ha fatto molto male, oltre che spaventarmi, e fortunatamente una gentilissima signora mi ha aiutata e soccorsa a casa sua”.

Oltre al dolore fisico, la donna ha sottolineato lo spavento per l’aggressione improvvisa e ha espresso preoccupazione per la sicurezza pubblica, invitando la proprietaria del cane a farsi avanti.

Le indagini in corso

Dopo l’aggressione, la vittima si è recata presso la Polizia Locale per denunciare il fatto e ha chiesto di verificare le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, nella speranza di identificare la padrona del cane.

Nel post pubblicato su Facebook, Simona ha lanciato un appello alla responsabile:

“Chiedo a questa ragazza con i cani, che non so chi sia, di identificarsi e di mettersi in contatto con me. Sono andata dai vigili per vedere le telecamere e cercare di identificarla, ma se ha Facebook la invito ad autoidentificarsi, in quanto devo mettermi in contatto con lei, avendo sul mio di dietro i segni e i lividi del morso del suo cane”.

L’obiettivo è ottenere un confronto diretto con la proprietaria dell’animale e sensibilizzare sull’importanza di adottare misure di sicurezza adeguate.

L’appello per l’uso della museruola

Simona Ragusa ha concluso il suo messaggio evidenziando un aspetto cruciale della vicenda:

“La invito anche pubblicamente a munirsi di museruola, perché, fossi stata con mio figlio di tre anni, sarebbero stati ahimè guai più seri”.

Il caso ha suscitato diverse reazioni tra gli abitanti di Azzano San Paolo, che nei commenti hanno espresso solidarietà alla vittima e ribadito la necessità di un maggiore controllo sugli animali in spazi pubblici.

Le autorità proseguiranno con le verifiche per risalire all’identità della ragazza e accertare eventuali responsabilità.