Lo schianto e i soccorsi

L’incidente si è verificato poco prima delle 18. L’impatto tra lo scooter e l’auto è stato estremamente violento e le condizioni di Procopio sono apparse subito critiche. Soccorso d’urgenza, è stato trasportato al San Gerardo di Monza, dove i medici hanno fatto di tutto per salvargli la vita, ma le ferite riportate nello scontro si sono rivelate fatali e il 34enne è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale.

Nell’incidente è rimasto ferito anche il conducente della Mini, un uomo di 50 anni, che è stato trasportato in codice verde all’ospedale di Vimercate. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente per chiarire le cause dello schianto.

Un volto noto nella pallavolo

William Procopio era un volto molto conosciuto nell’ambiente della pallavolo lombarda. Aveva militato in diverse squadre, tra cui il Vero Volley, i Diavoli Rosa e il Volley Garlasco, per poi approdare allo Scanzo Volley nella stagione 2019/2020, dove ha giocato nel ruolo di libero titolare. La sua esperienza e il suo talento avevano lasciato un segno nella squadra bergamasca e in tutto l’ambiente sportivo.

Il dolore della famiglia

Oltre alla carriera sportiva, Procopio era sposato e padre di due bambini piccoli. La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente amici e familiari, e il dolore della moglie è emerso in un messaggio straziante sui social:
“Con il cuore a pezzi, mi sento come se mi fosse caduto il mondo in testa. William Procopio, l’amore della mia vita, il padre dei miei figli, morto in un incidente stradale. Cosa faccio? Insegnami a vivere, perché mi sento morire. Il mio amore, il mio uomo, la nostra gioia in famiglia, il mio sostegno… Come faccio a vivere senza di te ora? Come fanno i nostri figli a vivere senza di te?”

La tragica scomparsa di William Procopio ha lasciato un grande vuoto non solo nella sua famiglia, ma anche in tutto il mondo della pallavolo e nella comunità sportiva bergamasca.