Le attese per visite ed esami specialistici continuano a rappresentare una sfida per il sistema sanitario, con differenze significative tra le diverse Asst della provincia di Bergamo. Se le urgenze vengono gestite nei tempi previsti, le prestazioni programmate spesso richiedono mesi, se non anni di attesa, spingendo molti pazienti a rivolgersi al privato.
Asst Papa Giovanni: dermatologia e mammografie con tempi record
Il monitoraggio di dicembre 2024 dell’Asst Papa Giovanni XXIII mostra che il 72% delle prestazioni è stato erogato entro i tempi stabiliti, mentre il 28% ha sforato. Tra le attese più lunghe spiccano:
- Visite dermatologiche: fino a 820 giorni (oltre due anni);
- Mammografie ed ecografie alla mammella: circa 500 giorni;
- Visite cardiologiche: fino a 311 giorni.
Al contrario, alcune prestazioni come visite ginecologiche, spirometrie ed elettrocardiogrammi rientrano nei tempi previsti. Le urgenze (priorità “U”) vengono tutte rispettate entro le 72 ore.
Asst Bergamo Est: criticità su ecografie e visite specialistiche
Nell’Asst Bergamo Est, le prestazioni programmate più critiche includono:
- Rettosigmoidoscopia, ecografie addominali e alla mammella, visite oculistiche e urologiche: attese di 482-483 giorni.
In compenso, come riporta L’Eco di Bergamo, esami come Tac torace, ecocolordoppler e spirometria rispettano le tempistiche. Per le urgenze, la maggior parte delle prestazioni viene erogata entro 72 ore, con qualche eccezione: prima visita di chirurgia vascolare (9 giorni) e alcune risonanze magnetiche (fino a 10 giorni).
Asst Bergamo Ovest: visite di controllo con tempi dilatati
Il monitoraggio dell’Asst Bergamo Ovest (ottobre 2024) evidenzia che molte visite di controllo superano il limite di 120 giorni. In particolare:
- Visite cardiologiche: fino a 133 giorni;
- Visite ortopediche: fino a 144 giorni;
- Visite urologiche: fino a 167 giorni;
- Visite oculistiche: fino a 138 giorni;
- Visite dermatologiche: circa 190 giorni.
L’area oncologica risulta più efficiente, con prime visite erogate in 6 giorni a Treviglio e pneumologiche in 14-20 giorni.
Nuovo Piano nazionale per ridurre le attese
Il Ministero della Salute ha annunciato un nuovo Piano per le liste d’attesa 2025-2027, con un sistema di monitoraggio aggiornato per fornire maggior trasparenza sui tempi d’attesa e sulle disponibilità delle strutture sanitarie. L’obiettivo è migliorare la gestione delle prenotazioni e garantire ai cittadini un accesso più rapido alle cure.