I carabinieri della compagnia di Clusone hanno smantellato una vasta rete di spaccio attiva tra la Val Seriana e il Lago d’Iseo, arrestando un 29enne e denunciando dieci persone. L’operazione, condotta il 21 febbraio, ha portato all’esecuzione di misure cautelari emesse dal gip del Tribunale di Bergamo su richiesta della Procura.
Gli arresti e le misure cautelari
Tre indagati sono stati posti agli arresti domiciliari a Cene e Gorlago, mentre un terzo si trovava già in carcere a Cuneoper altri reati. Altri quattro sono stati sottoposti all’obbligo di dimora nei rispettivi comuni di residenza (Cene, Gazzaniga, Sellero e Roncadelle), mentre tre hanno ricevuto il divieto di dimora nella provincia di Bergamo.
L’operazione ha coinvolto oltre 40 carabinieri, segnando la fase finale di un’indagine avviata nella primavera del 2022. Le forze dell’ordine hanno ricostruito il funzionamento della rete di spaccio, che operava con ruoli ben definiti e consolidati nel tempo, smistando cocaina e hashish in Esine, Costa Volpino, Rogno, San Paolo d’Argon, Parre, Cene, Gazzaniga e comuni della provincia di Brescia.
Sequestrati oltre 10 kg di droga e 11mila euro in contanti
Durante l’operazione, i militari hanno arrestato un 29enne marocchino, sorpreso in flagranza di reato con 1,4 kg di cocaina nascosti in un doppiofondo dell’auto, individuato grazie a un cane antidroga.
Un altro indagato, un 23enne di origini marocchine nato in Italia e residente in provincia di Brescia, è stato denunciato insieme alla compagna italiana per detenzione ai fini di spaccio. Durante la perquisizione sono stati trovati 25 grammi di hashish, un bilancino di precisione e oltre 11mila euro in contanti, sequestrati perché considerati provento di attività illecita.
Un’indagine che parte da lontano
L’operazione rappresenta la conclusione di due anni di indagini, durante i quali sono state documentate numerose cessioni di stupefacenti e deferite 12 persone per attività di spaccio. Nei mesi scorsi, sono stati inoltre arrestati in flagranza 6 spacciatori e sequestrati complessivamente oltre 10 kg di droga, confermando l’ipotesi investigativa iniziale.
L’operazione dei carabinieri ha smantellato un’organizzazione ben strutturata, mettendo fine a un giro di spaccio che da anni operava indisturbato tra la Val Seriana e il Sebino.