La giornata di martedì 18 marzo si è aperta con gravi disagi per i pendolari che utilizzano i treni regionali e ad alta velocità per spostarsi da e verso Milano. Un inconveniente tecnico, segnalato intorno alle 8:35, ha bloccato la circolazione ferroviaria nel nodo di Milano, un punto nevralgico in cui confluiscono anche numerose linee bergamasche.
Ritardi e cancellazioni sulle tratte regionali
A causa del guasto, diversi treni hanno accumulato ritardi significativi. Tra i più penalizzati, il Bergamo-Milano Centrale delle 8:02, che ha subito 51 minuti di ritardo, e il Bergamo-Milano Centrale delle 9:02, arrivato con 28 minuti di ritardo. Problemi anche per chi viaggiava nella direzione opposta: il Milano Centrale-Bergamo delle 8:05 ha accumulato 40 minuti di ritardo, mentre il treno delle 9:05 ha raggiunto i 49 minuti. Anche la corsa delle 10:05 ha riscontrato ritardi, seppur più contenuti, pari a 31 minuti.
Oltre ai ritardi, diverse corse sono state cancellate: tra queste, il Calolziocorte-Ponte San Pietro delle 12:22, il Ponte San Pietro-Calolziocorte delle 13:15, il Brescia-Bergamo delle 8:57 e il Bergamo-Brescia delle 10:06.
Il ripristino della circolazione
Secondo quanto comunicato da Rete Ferroviaria Italiana (RFI), la situazione è tornata alla normalità dalle 10:30, consentendo il ripristino della regolare circolazione dei treni nel nodo di Milano. Tuttavia, i disagi accumulati nel corso della mattinata hanno avuto ripercussioni per diverse ore, creando difficoltà ai pendolari e viaggiatori in transito.