Bergamo conquista un prestigioso traguardo nel mondo degli scacchi scolastici: le squadre maschile e femminile della scuola primaria Giovanni Pascoli di Redona hanno ottenuto il pass per le finali nazionali del Trofeo Scacchi Scuola 2025. Un successo che conferma la crescita della cultura scacchistica in città e premia il lavoro di squadra di studenti, insegnanti e appassionati.
Un percorso di successo dalle provinciali alle nazionali
La finale regionale si è disputata il 25 marzo a Erba, presso Lariofiere, e ha visto le due squadre della Pascoli distinguersi con quattro coppe e il riconoscimento di miglior terza scacchiera per Edoardo Salerno e Valentina Tondo. Dopo aver superato brillantemente le qualificazioni provinciali, i giovani scacchisti di Redona si sono imposti anche a livello regionale, guadagnandosi così l’accesso alle finali nazionali in programma a Montesilvano dall’11 al 14 maggio.
Scacchi e formazione: oltre la competizione
Dietro questo risultato c’è un progetto educativo che sta dando frutti importanti. Alla Pascoli, gli scacchi sono ormai parte integrante dell’offerta formativa, insegnando ai bambini capacità fondamentali come concentrazione, pianificazione e gestione della sconfitta.
Il successo della scuola non è solo merito dei talentuosi giocatori, ma anche del supporto ricevuto da insegnanti, istruttori, genitori e compagni di classe. Durante le premiazioni, gli stessi ragazzi hanno sottolineato quanto il sostegno della comunità scolastica sia stato determinante nel loro percorso.
Gli scacchi: un gioco per tutti
Pur se nelle competizioni scolastiche le squadre sono divise per genere, sulla scacchiera non esistono barriere: l’età, la forza fisica o la provenienza non contano, conta solo la capacità di leggere la partita e prendere la decisione giusta al momento giusto. Un gioco inclusivo, che insegna a pensare prima di agire e ad affrontare ogni sfida con rispetto e determinazione.
Una realtà scacchistica in crescita
Il doppio successo della Pascoli conferma che a Bergamo esiste una comunità scacchistica attiva e appassionata, con circoli e progetti che mirano a diffondere questo gioco tra le nuove generazioni. Grazie a iniziative come questa, gli scacchi stanno diventando sempre più accessibili, non più considerati un’attività d’élite, ma una disciplina formativa per tutti.
Ora, le giovani promesse bergamasche si preparano per la sfida più importante: le finali nazionali, dove rappresenteranno la Lombardia e cercheranno di portare ancora più in alto il nome della loro scuola e della città.
In bocca al lupo ai ragazzi della Pascoli per l’avventura a Montesilvano!