Un episodio di grande allarme è avvenuto sulla corsa delle 14:20 di «Autoservizi Locatelli», partendo dal piazzale degli istituti superiori «Maironi da Ponte» e «Betty Ambiveri», a Presezzo. Il 12 febbraio, durante il viaggio, alcuni petardi sono stati lanciati dentro l’autobus poco dopo che il mezzo aveva caricato gli studenti. La reazione dei ragazzi non è stata quella attesa: al contrario, hanno sollevato il volume della voce e chiesto insistentemente di essere riportati a casa, senza collaborare con l’autista.
L’autista fermò il bus per motivi di sicurezza
L’autista, visibilmente scosso, ha prontamente fermato il mezzo, facendo scendere gli studenti per garantire la sicurezza. Immediatamente, ha avvertito la direzione dell’azienda di trasporti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Bergamo per gestire la situazione, mentre l’autobus è stato fermo per circa mezz’ora per verificare l’eventuale presenza di residui di petardi che avrebbero potuto innescare un incendio. Successivamente, l’incidente è stato formalmente denunciato ai carabinieri di Ponte San Pietro, con tanto di immagini estratte dalle telecamere di videosorveglianza.
Un coltello ritrovato su un autobus: allarme tra gli autisti
Un altro episodio inquietante ha avuto luogo il 26 febbraio, sempre sulla stessa corsa. Questa volta, l’incaricato delle pulizie ha trovato sotto un sedile un coltello con una lama lunga circa 15 cm. L’oggetto, ben visibile, sembrava essere caduto da uno zaino e ha sollevato preoccupazioni. Il titolare dell’azienda di trasporti, Massimo Locatelli, ha spiegato che non si trattava di un semplice oggetto smarrito, ma che un coltello di quella dimensione avrebbe potuto essere usato in modo violento. Ancora una volta, l’episodio è stato denunciato alle autorità competenti, con l’aggiunta di un crescente allarme tra gli autisti, preoccupati per l’utilizzo di tali armi improprie.
Pallini di plastica e danni ai sedili: situazione preoccupante anche a Bergamo
Non solo Presezzo, ma anche un’altra tratta di «Autoservizi Locatelli» ha visto episodi di disturbo. Durante la corsa delle 14:25 da Bergamo a Suisio, un gruppo di ragazzini ha danneggiato i sedili dell’autobus e sparato pallini di plastica all’autista, utilizzando una pistola ad aria compressa. La situazione sembrava sfuggire di mano, fino all’intervento della Guardia di Finanza, che ha effettuato controlli a bordo con l’ausilio di cani antidroga.
