L’Istituto Superiore San Pellegrino di San Pellegrino Terme ha ospitato il 29 marzo 2025 un incontro importante per promuovere alleanze educative internazionali, grazie al coinvolgimento di diverse realtà locali attraverso il “Patto di Comunità San Pellegrino”. Questo patto ha un obiettivo chiaro: creare una rete di supporto tra le scuole, le agenzie sociali e le famiglie, per affrontare le sfide educative emergenti. La Cooperativa Sociale InCammino, il Comune di San Pellegrino Terme, la Parrocchia, e gli istituti scolastici locali, tra cui l’Istituto Comprensivo Valle Serina e l’Istituto Superiore Turoldo di Zogno, sono tutti coinvolti in questo progetto di rete territoriale.
Accoglienza Erasmus e il valore delle famiglie ospitanti
Un tema centrale del meeting è stato l’accoglienza degli studenti Erasmus nelle famiglie locali, per permettere alle famiglie di partecipare in modo più diretto alla vita scolastica dei propri figli. Giuseppina Arzuffi, delegata all’Orientamento dell’Istituto San Pellegrino, ha dichiarato: “Nell’intento di intensificare e qualificare la partecipazione dei genitori alla vita scolastica, stiamo cercando alleanze educative attraverso l’accoglienza di studenti stranieri, legati al progetto Erasmus, nelle abitazioni degli studenti”. L’obiettivo è permettere alle famiglie di vivere in prima persona alcuni momenti educativi fondamentali nella vita scolastica, creando un’opportunità unica di scambio culturale.
“Ospitare uno studente straniero significa far entrare nella propria famiglia un pezzo di cultura, di esperienze, di vissuto, di tipologie di comunicazione”, ha aggiunto Arzuffi, mettendo in luce l’importanza di questi scambi per il confronto culturale e la crescita degli studenti.
Il Piano di sviluppo europeo e la mobilità internazionale
Il Piano di sviluppo europeo approvato dal Collegio Docenti dell’Istituto San Pellegrino prevede una continua mobilità internazionale degli studenti, sia in ingresso che in uscita. Questo piano mira a creare opportunità di scambi culturali con l’estero, finanziati grazie ai progetti presentati ogni anno all’Agenzia Erasmus. Come ha spiegato Giovanna Leidi, dirigente scolastica dell’Istituto, “Il Piano prevede continui scambi culturali con l’estero attraverso diverse tipologie di mobilità: brevi o lunghe, in ingresso, quindi ospitate da noi, o in uscita”.
Grazie a specifici progetti Erasmus, sono 14 gli studenti che partiranno per svolgere tirocini lavorativi in Spagna e Portogallo durante l’estate. Questo permette agli studenti di “acquisire competenze professionali e di crescere in un contesto internazionale”, come ha sottolineato anche Mauro Locatelli, docente di sala bar, parlando dell’esperienza a Malaga.
Progetti Erasmus internazionali e l’alfabetizzazione climatica
Il programma Erasmus coinvolge anche attività che spaziano su più paesi. Gli studenti dell’Istituto San Pellegrino, in collaborazione con partner europei, si sono già mobilitati a Malaga, con il progetto che vede come capofila l’Istituto francese OGEC Sévigné Saint Louis. Inoltre, gli studenti si preparano a partire per Issoire (Francia) nel mese di maggio, mentre ad ottobre l’Istituto ospiterà i partner internazionali.
“Ad ottobre accoglieremo i partner nella nostra scuola, mentre nel febbraio 2026 la fase conclusiva si terrà in Turchia”, ha aggiunto Leidi. L’iniziativa coinvolge dodici studenti e sei docenti italiani e si concentra sull’alfabetizzazione climatica, una riflessione approfondita sul cambiamento climatico e sull’importanza di sensibilizzare i giovani a questi temi globali.
Esperienze di crescita e sviluppo per gli studenti
Valeria Proietto, referente della Commissione Internazionalizzazione, ha illustrato come le esperienze internazionali siano strettamente legate alle Linee Guida dell’Orientamento. Queste esperienze permettono agli studenti di sviluppare competenze professionali, linguistiche e trasversali, preparandoli a diventare cittadini consapevoli e responsabili. “Le esperienze sono una parte importante di Orientamento”, ha aggiunto Giuseppina Arzuffi, sottolineando come esse favoriscano lo sviluppo di soft skills, indispensabili per il mondo del lavoro europeo.
Inoltre, l’accoglienza gratuita degli studenti Erasmus nelle famiglie locali permette di raccogliere maggiori risorse per i progetti didattici, contribuendo così a potenziare l’offerta educativa per tutti gli studenti.
La cerimonia di premiazione e i certificati Erasmus
Durante l’incontro, si è svolta la cerimonia di consegna dei Certificati agli studenti che hanno vinto le borse di studio per Malaga. Gli studenti, che hanno completato con successo 90 ore di internship immersivo, sono stati salutati dalla dirigente Giovanna Leidi e dai docenti accompagnatori. Le esperienze di tirocini professionali certificati dalle agenzie spagnola Tribeka e Gpu Indire sono un ulteriore passo nella crescita personale e professionale degli studenti.



