Tre tracciati per una manifestazione in crescita
Il Trail del Segredont torna domenica 11 maggio con un’edizione rinnovata e attesissima, pronta ad accogliere centinaia di appassionati del trail running tra i monti orobici. Per la sua 13ª edizione, l’organizzazione propone ben tre percorsi diversi, pensati per soddisfare ogni livello di preparazione. Oltre ai due classici – il tracciato da 27 km con 2.150 metri di dislivello e quello da 18 km per 1.450 metri – fa il suo esordio un percorso più accessibile di 15 km con 1.100 metri di dislivello, ideale per chi vuole avvicinarsi al mondo del trail senza rinunciare alla sfida della montagna.
Partenza da Vertova alle 8:30 e premi per ogni categoria
Il ritrovo è fissato presso l’Infopoint nella zona della stazione di Vertova, dove alle 8:30 prenderà ufficialmente il via la gara. Le iscrizioni sono aperte al costo di 28 euro per la gara principale e 23 euro per le altre due. È possibile inviare la propria adesione tramite email a info@orobiesport.it allegando il pagamento. Le premiazioni avverranno al termine della manifestazione durante il tradizionale pasta party, che rappresenta ormai un momento conviviale irrinunciabile. Verranno premiati i primi cinque assoluti e i migliori over 50 per ciascun tracciato.
Un’edizione da record, tra conferme e nuovi nomi
Nell’edizione precedente, sono stati 189 gli atleti arrivati al traguardo, un numero destinato a crescere, visto l’interesse crescente attorno all’evento. I campioni uscenti sono Luca Arrigoni e Melissa Paganelli per il tracciato da 27 km, mentre Paolo Poli e Martina Tognin hanno dominato quello da 18 km. Anche il nuovo percorso promette una battaglia sportiva avvincente, mantenendo alto il livello competitivo che da sempre contraddistingue il Trail del Segredont.
Organizzazione e sicurezza al centro del lavoro preparatorio
A poche settimane dal via, lo staff organizzativo – coordinato dal Gav Vertova – è al lavoro per garantire la corretta segnatura dei tracciati con fettucce e frecce. Parallelamente, vengono monitorate le condizioni ambientali lungo il percorso, assicurando il rispetto del territorio e la massima sicurezza per tutti i partecipanti. L’iniziativa è sostenuta anche da numerosi volontari, che ogni anno rendono possibile la realizzazione di uno degli eventi più attesi del calendario offroad.