Venerdì 18 aprile, alle ore 20.20, le Confraternite di Gandino e Cirano danno vita alla tradizionale Processione del Venerdì Santo. L’evento, che si terrà con ritrovo nella chiesa parrocchiale di San Giacomo a Cirano, si prefigge di unire i fedeli dell’Unità Pastorale di Gandino in un cammino di preghiera e riflessione, nel giorno della Passione di Cristo. La processione si snoda attraverso sei stazioni, ciascuna animata da una delle Confraternite coinvolte.
Un segno di unità e fraternità tra le confraternite
La proposta di organizzare questo evento nasce dalla volontà di creare un segno di collaborazione e solennità tra le sei Confraternite di Gandino e Cirano. In un comunicato congiunto, i priori spiegano: “Si è unitamente pensato di offrire un segno di fraternità, solennità e collaborazione tra i nostri sodalizi in occasione del Giubileo di quest’anno”. Questo cammino di fede si inserisce in un contesto di unità religiosa, dove la comunità si unisce in preghiera per celebrare la Passione di Cristo.
L’ispirazione spirituale dietro l’iniziativa
Le parole di Papa Francesco sono state l’ispirazione per la realizzazione di questo evento. Questo l’invito del Santo Padre ai fedeli: “Affrettiamoci a percorrere sentieri di pace e di fraternità. Gioiamo per i segni concreti di speranza, facciamoci gli auguri per la Santa Pasqua. Non stanchiamoci di pregare Maria perché interceda per il dono della pace che scaturisce dalla croce di Cristo”. Un richiamo alla speranza e alla pace, che la processione del Venerdì Santo desidera trasmettere a tutta la comunità.
Le Confraternite protagoniste della liturgia e delle stazioni
A dare vita a questa manifestazione religiosa sono la Confraternita della Santissima Trinità e Terziarie di Sant’Anna di Cirano, e le Confraternite del Santissimo Sacramento, della Madonna del Carmine, di San Giuseppe e del Suffragio di Gandino. Ognuna di esse ha il compito di animare e allestire una delle sei stazioni che compongono il percorso. Le stazioni si trovano in luoghi significativi di Gandino, tra cui la Parrocchiale di Cirano, la Scaletta di via della Madonna, la chiesa di San Pietro, la piazza del Municipio, la chiesa di San Giuseppe e la Basilica di Santa Maria Assunta. La processione si conclude nel sagrato della basilica, con l’esposizione del Cristo Morto e una preghiera personale.