Nuova iniezione di liquidità per progetti sostenibili
Il 22 aprile, Uniacque, il gestore del servizio idrico integrato della provincia di Bergamo, ha annunciato la sottoscrizione di una linea di finanziamento aggiuntiva pari a 35 milioni di euro. L’operazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione con un pool di istituti bancari, coordinato da BPER Banca S.p.A. in qualità di banca agente e composto da BNL BNP Paribas e Crédit Agricole Italia. Questa nuova linea di credito si aggiunge a un precedente finanziamento di 70 milioni di euro, accordato a dicembre 2021, con l’obiettivo di stimolare gli investimenti sul territorio e sostenere progetti di sviluppo e crescita sostenibili.
Obiettivi ESG al centro del finanziamento
Come per la precedente linea di credito del 2021, anche questo finanziamento aggiuntivo prevede un meccanismo di pricing sulla marginalità legato al raggiungimento di specifici obiettivi in ambito ESG (Environmental, Social and Governance). Questo sottolinea l’impegno di Uniacque verso la sostenibilità ambientale e la responsabilità sociale, oltre che verso il consolidamento della gestione del servizio idrico integrato nel territorio bergamasco.
Il commento del Presidente di Uniacque
“Questo ulteriore finanziamento consentirà l’attuazione di alcuni dei nuovi interventi previsti dal piano degli investimenti aziendale 2024-2029 e in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 – spiega Luca Serughetti, Presidente di Uniacque – e quindi progetti di economia circolare e sostenibilità ambientale, l’ulteriore miglioramento della qualità dell’acqua del rubinetto e la riduzione dei fanghi di depurazione grazie a tecniche innovative”.
Interventi concreti sul territorio
Il piano investimenti di Uniacque si traduce in interventi concreti sul territorio bergamasco. Tra questi spiccano lo spostamento dell’Acquedotto dei Laghi nel comune di Sovere e il rifacimento del condotto di Algua, Lotto 1, un progetto in parte finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Prosegue inoltre il programma di Digital Water Management in diversi comuni per risolvere le perdite sulle condotte di acquedotto. Nel settore della depurazione, sono previsti interventi di adeguamento e potenziamento degli impianti di Bergamo e Zogno. A Cologno al Serio e Brembate si punta all’incremento della produzione di biogas e alla generazione di energia elettrica dai fanghi di depurazione. Completa il quadro degli interventi nel settore fognatura il collettamento dei reflui dell’intera Valle Seriana all’impianto di Ranica.
La soddisfazione dell’Amministratore Delegato
“Siamo soddisfatti di aver concluso con successo questa nuova importante operazione di finanziamento a supporto del nostro piano degli interventi. Un’operazione che coinvolge il pool di importanti banche italiane che ci ha sostenuto sin dal 2021 e che conferma la nostra capacità di realizzare con rapidità progetti sfidanti in coerenza con i nostri obiettivi di sviluppo sostenibile. Il tutto in un momento storico in cui lotta al cambiamento climatico e mitigazione degli effetti sono obiettivi nazionali ed europei strategici da raggiungere”, ha dichiarato Pierangelo Bertocchi, Amministratore Delegato di Uniacque.
Un segnale di fiducia nel percorso di crescita
“La rinnovata fiducia che il pool di banche ci ha riconosciuto con questo ulteriore supporto finanziario certifica la solidità patrimoniale e finanziaria acquisita dalla società in questi ultimi anni”, ha aggiunto Cristian Botti, Direttore Amministrativo di Uniacque.
Il ruolo del settore finanziario nella transizione ecologica
Luca Gotti, responsabile Direzione Regionale Lombardia Ovest di BPER, ha commentato: “Con soddisfazione rinnoviamo la nostra fiducia in Uniacque, sostenendo un piano di investimenti ambizioso e fortemente orientato alla sostenibilità, all’innovazione e allo sviluppo tecnologico. Crediamo fortemente nel ruolo strategico che il settore finanziario può avere nell’accelerare la transizione energetica verso modelli più sostenibili e anche in questa occasione abbiamo voluto dimostrarlo concretamente”.
L’importanza di supportare i gestori idrici
Paolo Vetta, Direttore Territoriale Nord Ovest BNL BNP Paribas, ha dichiarato: “Coniugare il business con la sostenibilità ambientale significa anche supportare, attraverso finanziamenti mirati, primari gestori dei sistemi idrici integrati, come è Uniacque, il cui piano industriale punta a rendere il settore più efficiente e resiliente agli eventi climatici, tutelando l’importanza della risorsa idrica e il territorio”.
L’impegno di Crédit Agricole verso i principi ESG
“Con il finanziamento a Uniacque, Crédit Agricole Italia conferma l’attenzione e il sostegno costante nei confronti dei principi Esg, i quali sono alla base di tutte le attività strategiche del Gruppo – afferma Marco Perocchi, Responsabile Direzione Banca d’Impresa di Crédit Agricole Italia -. Vogliamo essere un partner di fiducia per le imprese nel loro percorso di sviluppo sostenibile, indispensabile per una crescita duratura dei territori e per il benessere delle comunità”.
I consulenti dell’operazione
Lo studio legale Legance Avvocati Associati ha coordinato, insieme al management di Uniacque Spa, la Due Diligence e l’assistenza legale, supportando Uniacque Spa e il pool di banche nella stesura, negoziazione e perfezionamento della documentazione finanziaria. L’advisor industriale e tariffario Agenia ha predisposto la Due diligence tariffaria e industriale. Uniacque Spa è stata assistita da Mainini & Associati in qualità di financial advisor per la redazione del piano economico e finanziario.