A Verdellino il progetto “Notti sicure” partirà, ma in versione ridotta. Dopo settimane di trattativa tra Comune e sindacati, è stato siglato l’accordo per il servizio di pattugliamento serale-notturno della Polizia locale, previsto tra giugno e dicembre. I controlli saranno 20, non più 25 come da piano iniziale, e si concluderanno al massimo all’una di notte. Il servizio sarà garantito da almeno tre agenti per turno.
Il progetto originale prevedeva ronde fino alle 4 del mattino, ma i sindacati avevano sollevato rilievi sulle condizioni operative, ritenendo che vi fossero violazioni delle normative contrattuali. La mediazione ha portato a una soluzione che, pur limitata, viene considerata un buon punto di partenza.
Il sindaco Silvano Zanoli si è detto soddisfatto dell’intesa raggiunta, sottolineando che i primi controlli serali già effettuati a maggio – fino a mezzanotte – hanno portato benefici concreti. In particolare, ha spiegato che la situazione nelle zone centrali del paese, dove nei fine settimana si registrava la presenza di gruppi di giovani sotto effetto di alcol o stupefacenti, è sensibilmente migliorata.
“Abbiamo constatato un’attenuazione delle criticità”, ha dichiarato Zanoli. “Per questo riteniamo che un controllo fino all’una sia oggi sufficiente. Ma restiamo pronti a riaprire il dialogo con i sindacati se dovessero ripresentarsi problemi”. La disponibilità a nuove valutazioni è condivisa anche dalle sigle sindacali, rappresentate da Cisl-Fp, Cse-Flpl, Csa Ral e Uil Fpl, che confermano la volontà di collaborare con l’amministrazione «nel rispetto della normativa contrattuale e della sicurezza degli operatori».
La questione sicurezza, tuttavia, resta centrale nell’agenda politica locale. I rappresentanti sindacali hanno esortato l’amministrazione a investire strutturalmente nella Polizia locale, aderendo a bandi regionali e attivando convenzioni con altri comandi, per potenziare la dotazione organica e garantire turnazioni più estese e sostenibili. In questo modo si potrebbero non solo estendere gli orari di servizio, ma anche riconoscere economicamente gli sforzi degli agenti e tutelarne l’incolumità.
Il dibattito sul tema proseguirà anche in sede istituzionale. Il gruppo di minoranza Vivere ha presentato una mozione per richiedere la convocazione di un Consiglio comunale aperto alla cittadinanza sul tema della sicurezza urbana territoriale.