Sicurezza urbana, proroga fino al 28 agosto
La Prefettura di Bergamo proroga per ulteriori tre mesi – fino al 28 agosto – le cosiddette “zone rosse”, ovvero aree a controllo rafforzato, attive fin dall’inizio dell’anno nei punti più critici della città. La decisione non solo conferma il provvedimento in essere, ma ne estende i confini, includendo nuove vie ritenute sensibili, a causa della persistenza di fenomeni di spaccio e bivacco.
Il rafforzamento delle misure, richiesto a gran voce da residenti e commercianti, punta a consolidare i primi effetti positivi riscontrati, senza però abbassare la guardia.
Dalla stazione al parco Olmi, le nuove aree incluse
L’ordinanza emessa dalla Prefettura conferma che la zona rossa originaria, che interessava l’incrocio tra via Paglia e via Bonomelli, ora si espande lungo tutta via Bonomelli, via Novelli (in entrambe le diramazioni), e via Paglia fino a via Paleocapa.
Parallelamente, anche il quartiere Malpensata vede l’ampliamento del perimetro sottoposto a sorveglianza. Oltre alle già controllate via Mozart e via Leoncavallo, è ora inclusa via Zanica, nella porzione che costeggia il parco Olmi fino all’intersezione con via Luzzatti.
Le reazioni: c’è soddisfazione, ma si chiede più chiarezza
Tra i primi a commentare positivamente la proroga, i residenti e i referenti del Comitato di via Paglia, che confermano una situazione nettamente migliorata: «La situazione è migliorata grazie alle zone rosse, non c’è nessun dubbio. Abbiamo ringraziato le forze dell’ordine per l’impegno e il prefetto per la decisione. Siamo in contatto continuo con il Comune di Bergamo. Il problema dello spaccio e dei bivacchi da noi, in via Paglia, non è risolto, ma davvero adesso si respira».
Tuttavia, viene segnalata una lacuna nella comunicazione visiva del provvedimento: si chiede l’installazione di cartelli chiari per informare cittadini e visitatori sulla natura delle zone rosse e sull’operatività delle telecamere.
Una misura che funziona, ma il problema non è risolto
I dati raccolti e le testimonianze degli abitanti indicano che le zone rosse e le relative attività di presidio abbiano prodotto un impatto positivo, in particolare nella zona stazione. Tuttavia, restano criticità legate alla persistenza di situazioni di degrado urbano. Anche diversi esercenti confermano che, nonostante i progressi, in alcune vie come via Paleocapa e via Bonomelli, le problematiche non sono del tutto superate.