Un passo avanti decisivo per la mobilità della Val Seriana: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha stanziato 6 milioni di euro per la progettazione della variante alla Statale 671, nel tratto compreso tra Clusone e Ponte Nossa. Si tratta di un’opera attesa da decenni, pensata per alleggerire il traffico e aumentare la sicurezza in un’area strategica dell’Alta Valle.
L’annuncio ufficiale è arrivato con l’assegnazione dell’incarico ad Anas, che dovrà sviluppare il progetto esecutivo dell’infrastruttura. L’intervento prevede un nuovo collegamento viario che eviterà i tortuosi tornanti della Selva, snodo critico della circolazione tra l’altopiano di Clusone e la bassa valle.
Una risposta attesa da oltre vent’anni
L’intervento riguarda un tratto nevralgico per i collegamenti interni della valle e consentirà, secondo le anticipazioni, un tracciato più scorrevole tra la zona dell’ex stazione ferroviaria di Ponte Selva e la discesa a valle attraverso l’area industriale di Ponte Nossa, sul versante sinistro del fiume Serio. La nuova strada permetterà di ridurre tempi di percorrenza e congestione veicolare, specie nei fine settimana e nei mesi turistici.
L’opera rientra in un pacchetto di interventi prioritari annunciati dal ministro Matteo Salvini durante le sue recenti visite nel Bergamasco. A ribadirne l’importanza è Michele Schiavi, consigliere regionale di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Territorio della Lombardia: «Si apre finalmente un nuovo capitolo per la viabilità della valle», ha dichiarato. «Il progetto dovrà considerare anche i nodi critici del Ponte del Costone e della rotonda di Casnigo», ha aggiunto.
Un progetto condiviso e sostenuto a più livelli
La soddisfazione arriva da tutto il centrodestra locale, che ha seguito l’iter dell’opera negli ultimi anni. Andrea Tremaglia, deputato bergamasco di Fratelli d’Italia, parla di «una risposta concreta alle esigenze del territorio», sottolineando gli impatti positivi su sicurezza, traffico e sviluppo economico.
Anche Rebecca Frassini, deputata leghista, e Roberto Anelli, consigliere regionale della Lega, esprimono apprezzamento: «Un risultato frutto della sinergia tra enti locali e governo nazionale», evidenziando l’impegno della Lega nel portare attenzione alle aree periferiche della Lombardia.
Prossimi step: tempi e criticità
Con il via libera alla progettazione, si entra ora nella fase tecnica, che richiederà alcuni mesi prima della definizione del progetto definitivo. Sarà fondamentale, in questa fase, coinvolgere le comunità locali e tenere conto dell’impatto ambientale e urbanistico dell’opera, anche in vista delle future fasi di appalto ed esecuzione.
La variante Clusone–Ponte Nossa, una volta completata, potrà rappresentare una svolta per la mobilità dell’Alta Val Seriana, migliorando l’accessibilità per residenti, turisti e imprese, e rafforzando il collegamento tra l’altopiano e le infrastrutture principali della provincia.