Ritardi per la seggiovia di Foppolo: gli uccelli protetti
I lavori per la nuova seggiovia Montebello di Foppolo, progettata per essere pronta per la stagione invernale 2025, stanno affrontando ritardi significativi a causa di una direttiva europea che vieta lavori edili durante il periodo di riproduzione degli uccelli. La zona di Foppolo, infatti, è classificata come area di protezione speciale, dove le attività impattanti sul territorio, come i cantieri, sono limitate durante il periodo di nidificazione di alcune specie protette, tra cui il gallo forcello e la coturnice.
La direttiva europea e il cantiere fermo
Il cantiere è attualmente fermo, con i lavori di scavo che potranno iniziare solo a partire dal mese di luglio. La nuova seggiovia quadriposto, che sostituirà l’attuale impianto Montebello, è un progetto ambizioso che prevede anche il riposizionamento della seggiovia Quarta Baita, che verrà accorciata. Giacomo Martignon, responsabile del progetto, ha dichiarato che, sebbene i lavori fossero previsti da aprile, la direttiva europea ha rallentato notevolmente i tempi di realizzazione. Tuttavia, il team sta facendo tutto il possibile per completare il progetto entro dicembre.
Le sfide del progetto
Una delle sfide principali riguarda il tempo necessario per smontare le vecchie seggiovie e montare le nuove. I lavori richiedono circa 100 giorni di attività, ma le condizioni meteorologiche e la disponibilità delle imprese locali influenzeranno il ritmo del cantiere. Se i lavori non riusciranno a rispettare la scadenza di dicembre, le vecchie seggiovie resteranno operative anche nella stagione 2025-2026, con il progetto che si estenderà fino all’anno successivo.
Possibile rinvio al 2026
In caso di ulteriori ritardi, i lavori di smontaggio e installazione delle nuove linee potrebbero essere completati nel 2026, con l’entrata in funzione della nuova seggiovia quadriposto prevista per la stagione invernale 2026-2027. I primi seggiolini della nuova seggiovia sono già arrivati a Foppolo e sono stati depositati nel campo sportivo del paese basso, in attesa di essere montati.
La situazione a Carona
Nel frattempo, Carona si prepara per la gestione della Val Carisole, con l’annuncio che il Comune di Carona pubblicherà il bando per la gestione della zona entro metà luglio. Il sindaco Aldo Ruffini ha dichiarato che, nonostante le difficoltà, l’Alpe Soliva sarà aperta già nei fine settimana di luglio e tutti i giorni di agosto.