L’incidente all’aeroporto di Orio al Serio
Martedì 17 giugno, intorno alle 2:30 del mattino, attimi di violenza e paura all’aeroporto di Orio al Serio. Un giovane di 24 anni, ubriaco e dall’atteggiamento aggressivo, ha creato disagio tra i passeggeri di un volo in arrivo da Londra. Il giovane, un cittadino brasiliano nato nel 2001, vive in Italia dal 2011 e risiede in provincia di Verona.
Aggressività e violenza a terra
Dopo l’atterraggio del volo, l’uomo ha inizialmente desistito dal comportamento turbolento mentre scendeva dall’aereo. Tuttavia, una volta a terra, ha iniziato a dare in escandescenze, creando un momento di paura nello scalo aeroportuale. La situazione è rapidamente degenerata, e la Polizia di Frontiera è stata immediatamente avvertita.
Gli agenti coinvolti nell’aggressione
Due agenti della Polizia di Frontiera sono saliti a bordo dell’aereo per gestire la situazione. Quando il 24enne è sceso dal velivolo, ha aggredito i poliziotti. Uno dei due agenti ha subito una frattura del naso e del gomito (con una prognosi di quattro settimane), mentre l’altro ha riportato una slogatura del polso (10 giorni di prognosi). Non solo ha aggredito fisicamente gli agenti, ma ha anche tentato di sfilare la pistola a uno di loro.
L’intervento per sedarlo
Nonostante fosse stato ammanettato, il giovane ha continuato a dare segni manifesti di violenza e aggressività. La situazione è degenerata al punto da richiedere l’intervento di un medico che ha sedato l’aggressore per evitare ulteriori danni. Questo episodio ha causato notevole paura tra i presenti e ha messo a rischio l’incolumità di chi si trovava nell’area.
Il processo e la convalida dell’arresto
Dopo l’incidente, il 24enne è stato arrestato e portato in aula. Durante il processo, l’uomo ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. Il suo arresto è stato convalidato e gli è stato imposto l’obbligo di firma due volte alla settimana. Il processo è stato aggiornato al 7 ottobre, quando si svolgerà la prossima udienza.