L’incidente sul fiume Oglio
Mercoledì 18 giugno, intorno alle 18, è scattato un intervento di soccorso per due ragazzine di 15 anni, residenti in provincia di Brescia, che si erano trovate bloccate su un isolotto nel mezzo del fiume Oglio, a Pumenengo. Sulla sponda bresciana c’è Rudiano. Le due ragazze avevano deciso di attraversare il fiume, ma una di loro è scivolata nell’acqua e, spaventata, ha scelto di fermarsi, temendo di non riuscire a completare l’attraversamento.
L’allarme e l’intervento dei soccorsi
Preoccupate, le ragazzine hanno subito chiamato i soccorsi, attivando un ampio intervento che ha visto coinvolti diversi mezzi. Oltre all’ambulanza, sul posto sono intervenuti l’elisoccorso del 118, il nucleo Saf dei vigili del fuoco specializzato nel soccorso fluviale, e i sommozzatori di Treviglio, insieme ai vigili del fuoco di Romano. Un elicottero del servizio Areu è stato il mezzo principale per raggiungere e recuperare le due ragazzine, grazie all’utilizzo del verricello.
Il recupero e la sicurezza delle ragazze
Una volta localizzate dall’elicottero, le due ragazze sono state salvate e portate in un campo vicino, dove sono state visitate dal personale medico. Fortunatamente, dopo un rapido accertamento, è stato confermato che non avevano subito ferite gravi e che, nonostante il grande spavento, stavano bene. Una volta rassicurate, sono state riaffidate ai genitori, che si trovavano nei paraggi.
Il valore della tempestività e della sicurezza
L’incidente ha evidenziato l’importanza della sicurezza durante attività potenzialmente pericolose come l’attraversamento di fiumi, in particolare in presenza di correnti forti. L’intervento tempestivo dei soccorritori ha evitato conseguenze più gravi, mettendo in luce l’efficienza dei servizi di emergenza e il coordinamento tra diverse unità.